Ieri 23 Aprile 2020 la Figc si è riunita e ha cambiato la data per poter concludere il campionato.
Il Calcio Italiano è nel pieno caos e potrebbe ricominciare ma anche essere sospeso.
Un incertezza totale, si aspetta solo che il Governo Italiano si esponga chiaramente.
Intanto la Figc sta lavorando per far si che il campionato possa ricominciare e concludersi, ma sempre nel pieno rispetto della sicurezza e della salute.
La Figc ha fissato la data della fine del Campionato
Si è appena conclusa la riunione tra le componenti della Federcalcio sull’emergenza coronavirus.
Il presidente federale della Figc Gabriele Gravina ha adottato la delibera che estende al 2 agosto i termini per la conclusione della stagione sportiva 2019-2020, fino ad ora era prevista per il 30 giugno.
Questo, in attesa delle decisioni del governo e in conseguenza delle ultime indicazioni dell’Uefa e della Fifa.
Le Dichiarazioni di Gabriele Gravina
“Il mondo del calcio sta lavorando incessantemente e in maniera responsabile per trovare soluzioni concrete e sostenibili alla crisi generata dal Covid-19, comprese quelle necessarie e indispensabili per salvaguardare le competizioni 2020-21.
Anche per questo merita rispetto, invece di essere strumentalmente utilizzato per polemiche destituite di qualunque fondamento”.
“Siamo soddisfatti del costante confronto che stiamo avendo col Ministro per lo Sport.
Ma anche con quelli della Salute e dell’Economia e delle Finanze, ai quali abbiamo prospettato tutte le misure necessarie.
Mi stupisce, invece, dover constatare ancora una volta quanto la tentazione di parlare continuamente di calcio.
Per la notorietà che da questo discende, induca diversi interlocutori a commentare cose di cui sono evidentemente male informati”.
“Ringrazio il Ministro Spadafora, per l’attenzione riservata nella riunione di ieri, durante la quale è stato spiegato approfonditamente qual è il nostro approccio.
Tornare a giocare in sicurezza perché ce lo dice il buon senso e perché ce lo chiedono gli organismi internazionali a cui il calcio italiano è collegato.
Confermando quanto affermato durante l’incontro e animati dal consueto spirito di collaborazione.
Sarà mia cura inviare al Coni il protocollo che abbiamo realizzato, restando a disposizione per eventuali preziose indicazioni”.