Bayern Monaco – PSG è una delle partite in programma per l’andata dei quarti di finale di Champions League. La gara si disputerà questa sera mercoledì 7 aprile alle 21.00 all’Allianz Arena. Entrambe le squadre puntano a vincere anche perchè tutte e due desiderano continuare la loro corsa europea. Flick e Pochettino hanno presentato il match durante le rispettive conferenze stampa.
Bayern Monaco – PSG, in Tv e formazioni
Flick e Pochettino, quali le sensazioni dei tecnici?
I tecnici di Bayern Monaco e PSG riguardo l’imminente sfida di Champions hanno espresso le proprie opinioni a riguardo. Hansi Flick ha detto: “Questa è una nuova partita, e il Paris St. Germain ha una nuova squadra e un nuovo allenatore. Ma nel complesso non è cambiato molto dalla finale dello scorso anno. Dobbiamo essere ben organizzati, e se perdiamo palla dobbiamo essere in grado di rimetterli rapidamente sotto pressione. Per quanto riguarda l’attacco, vorremmo dimostrare un po’ più di fiducia e determinazione rispetto alla partita contro il Lipsia, e questo anche se ci mancheranno Lewandowski e Gnabry”.
Infine Flick ha concluso dicendo: “Il Psg ha una difesa forte e ovviamente la sua qualità in attacco è eccezionale. Dobbiamo essere in grado di fermare il loro giro palla. Questo significa anche mettere sotto pressione il prima possibile chi ha la palla. Ed è così che, secondo me, si fermano Neymar e Mbappé. Neuer? è stato eccezionale nella finale dello scorso anno e non so dire se questo possa condizionare il Paris. Ma è un vantaggio per la nostra squadra avere un portiere di livello mondiale”.
Pochettino: “Sappiamo che il Bayern è molto forte”
Mauricio Pochettino, allenatore del Paris Saint-Germain, sulla partita contro il Bayern Monaco, ha detto: “Le gare a eliminazione diretta sono sempre in bilico e offrono le stesse possibilità a entrambe le squadre. Il Bayern è la squadra campione d’Europa e del Mondo in carica, sappiamo che sono molto forti, ma abbiamo fiducia nei nostri mezzi e nelle nostre qualità. Abbiamo le nostre armi per colpire e cercare di vincere questa sfida. Il Bayern è molto organizzato e difficilmente si sbilancia, starà a noi trovare il modo per colpirli e fargli male.
Vendetta? La finale dello scorso anno non è una partita a cui faremo riferimento, io e lo staff non eravamo presenti e poi queste gare non sono paragonabili a una finale, non penso che sia una rivincita. Per noi è una sfida provare a battere contro quella che è probabilmente la migliore squadra al mondo. Il Bayern deplora le su assenze, ma anche noi con Verratti, Icardi o Paredes out non siamo da meno. Viviamo in un mondo complicato con questo virus che si aggiunge agli infortuni classici e dobbiamo adattarci a questa situazione”.