Hary Neville, ex calciatore del Manchester United e oggi commentatore di Sky Sports ha recentemente parlato del caso Harry Kane. L’inglese, che ha dovuto salutare l’ennesimo trofeo dopo la batosta all’Europeo, non si è presentato negli ultimi due allenamenti con gli Spurs. Sono segnali, indizi, che fanno ben capire che il centravanti del Tottenham abbia deciso di lasciare il club per accasarsi probabilmente al Manchester City. I tempi di mercato si stanno infatti accorciando e la questione Kane, diventata una telenovela, deve essere conclusa.
Gary Neville-Kane: cosa ha detto l’ex difensore?
Secondo Gary Neville il problema non è relativo al mercato ma alla condotta dell’attaccante. Secondo lui non presentarsi all’allenamento è poco professionale per un giocatore della sua portata atletica. “Se Harry Kane doveva presentarsi all’allenamento pre-campionato con il Tottenham lunedì, allora sarebbe dovuto tornare“, ha detto l’ex terzino dello United. “Ho lavorato con Harry in Nazionale e non riesco a pensare a un calciatore più professionale di lui“. Neville continua affermando di avere l’impressione che la sua scelta di non allenarsi col nuovo manager sia una forte volontà di lasciare Londra: “Doveva presentarsi agli allenamenti, ma deve esserci un motivo enorme dietro le quinte per non averlo fatto. Tutto dipende da cosa è stato concordato, ma posso solo immaginare che Harry senta che una decisione è stata presa da parte del Tottenham. Avrebbe dovuto comunque presentarsi agli allenamenti per rispetto dei suoi compagni di squadra. Doveva andare con loro e sedersi negli spogliatoi, ma è chiaro ora che c’è una collisione corso“.
Harry Kane: è derby di mercato tra le due squadre di Manchester
Fabregas al Telegraph: “Kane lo vedrei bene come erede di Benzema”