Gennaro Gattuso si appresta a sfidare per la seconda volta il Milan. Non sarà certamente una partita come le altre per il tecnico calabrese.
Sedici anni di Milan, prima da giocatore e poi da allenatore. Una storia d’amore tra Gattuso e i colori rossoneri, forse finita prematuramente. La società rossonera è stata la prima in Italia, a credere nelle capacità del calabrese come allenatore.
Gattuso-Milan: un addio che fa ancora male?
Chiamato a sostituire Vincenzo Montella, Gattuso diventa allenatore del Milan nel dicembre 2017. L’inizio per Gattuso non fu facile: il suo esordio fu il giorno in cui un portiere decise di trasformarsi in attaccante, scrivendo una delle pagine più tristi del club rossonero.
Poi le vittorie e la creazione di un gruppo unito che ha attraversato mille difficoltà. Gattuso infatti è stato l’uomo su cui la squadra e i tifosi hanno fatto affidamento mentre la società era nel bel mezzo dell’ennesimo cambiamento. Poi la corsa alla Champions, conclusa con un solo punto di distacco dal quarto posto.
A concludere il tutto, un addio doloroso per tutti. Gattuso anche in quell’occasione dimostrò il suo amore verso i colori rossoneri rinunciando a due anni di contratto dal valore di 10 milioni, dichiarando apertamente: “Il mio rapporto con il Milan non sarà mai una questione di soldi“.
Il tecnico ha sempre ribadito di come il Milan lo abbia reso un grande calciatore ma anche un grande uomo. Un grande uomo che non perde occasione per dimostrare la sua saggezza senza mettere da parte la sua umiltà: “Io scrivevo sui muri del mio paese FORZA MILAN, devo tutto a questo club“.
Uno scontro quindi che si appresta ad essere ricco di emozioni, per un addio che probabilmente fa ancora male.
Gli indisponibili per il Milan
Gattuso dovrà fare a meno di Victor Osimhen; il nigeriano ha riportato una lussazione alla spalla. I tempi di recupero dovrebbero essere di circa 2 settimane.
Problemi anche in difesa; Ospina ha riportato un infortunio nella partita persa dalla Colombia contro l’Ecuador. Il portiere dovrà essere sottoposto ad accertamenti.
Non sarà della partita Hysaj, risultato positivo al tampone. Dubbi anche su Bakayoko; l’ex Chelsea e Milan è attualmente influenzato ma il Napoli spera in un suo recupero last minute. Il tecnico avrà a disposizione la rosa al completo, solo 48 ore prima della gara con i rossoneri.
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