AlphaTauri ha confermato che il pilota australiano Daniel Ricciardo farà il suo ritorno nel paddock della F1 a Singapore, dopo che un recente infortunio lo aveva messo da parte durante il Gran Premio d’Olanda.
Ricciardo aveva riportato la frattura dell’osso della mano sinistra durante le prove libere a Zandvoort, mettendo in dubbio la sua partecipazione alle gare successive.
L’incidente si è verificato durante le FP2 del GP d’Olanda quando Ricciardo, nel tentativo di evitare una collisione con il connazionale Oscar Piastri, si è schiantato contro le barriere alla curva tre. Lo sfortunato incidente ha provocato al pilota australiano la rottura del metacarpo, che ha richiesto un intervento chirurgico per risolvere il problema.
Nonostante la battuta d’arresto, Ricciardo è rimasto risoluto, dichiarando su Instagram: “Non è una battuta d’arresto, fa parte del ritorno”. La sua determinazione e il suo impegno a tornare alle corse sono stati evidenti fin dall’inizio.
In assenza di Ricciardo, l’AlphaTauri ha fatto ricorso al suo pilota di riserva, il promettente Liam Lawson, per affiancare Yuki Tsunoda. Il pilota kiwi continuerà fino a quando il “Tasso del miele” non sarà pienamente in grado di tornare sulla griglia di partenza.
Poiché il recupero di Ricciardo rimane una priorità assoluta, il team ha chiarito tramite un comunicato stampa che, sebbene sarà presente sul Marina Bay Street Circuit, la sua permanenza a Singapore sarà esclusivamente a scopo ingegneristico.
Di conseguenza, non sarà disponibile per attività mediatiche e/o di pubbliche relazioni durante il Gran Premio di Singapore.
I fan del pilota australiano saranno senza dubbio ansiosi di rivederlo in azione in pista, ma nel frattempo potranno consolarsi con il fatto che la sua determinazione a tornare è incrollabile.