― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriFormula UnoGP Abu Dhabi: una strategia che vale un mondiale

GP Abu Dhabi: una strategia che vale un mondiale

La strategia di gara del GP di Abu Dhabi deciderà chi sarà il campione del mondo 2021. Max Verstappen parte dalla pole ma non ha ancora messo un’ipoteca sul titolo. Lewis Hamilton parte accanto a lui, e c’è già chi prevede scintille tra i due. Ma non sarà la griglia di partenza a segnare le sorti di gara e campionato: le tattiche ed i setting giocheranno la loro parte, per un GP che risulta quanto mai incerto.


Qualifiche Gp Abu Dhabi: Verstappen si prende la pole


GP Abu Dhabi: la strategia è favorevole a chi?

Bella domanda. Analizzando ciò che abbiamo visto finora, emergono alcuni dati interessanti. Il primo è che Verstappen non ha fatto la pole per la scia di Sergio Perez, come taluni sostengono. Il riscontro cronometrico ci dice infatti che il guadagno nel secondo settore è di un solo decimo: troppo poco. La Red Bull in questa occasione ha giocato d’azzardo, puntando su un’ala posteriore molto scarica, aggiungendo un nolder per recuperare parte del downforce. Una soluzione che Mercedes non ha usato, preferendo girare più carica. Questo poteva penalizzare Max nel terzo settore, il più guidato, ma così non è stato. Inoltre, l’olandese ha saputo mettere in temperatura gli pneumatici molto meglio di Hamilton, come ha ammesso lo stesso pilota inglese. Le gomme faranno la loro parte, per una sfida tutt’altro che scontata.

Il mio regno per una mescola

In Q2, Verstappen ha montato le gomme medie, ma poi un bloccaggio in frenata lo ha spinto a passare alle soft. E sarà con quelle che partirà oggi in gara. Qui si aprono due scenari interessanti: il foglio di Pirelli sulle allocazioni ci dice che Max ha due set di gomme nuove dure, mentre Lewis ne ha uno solo. Essendo che l’eptacampione parte con le medie, avrà la chance di fare un primo stint più lungo del suo rivale. Ma deve sperare che le soft abbiano un degrado importante, cosa possibile visto che le pressioni di gonfiaggio sono cambiate. In caso di due soste, il gioco sarebbe a favore della Red Bull, la quale dispone per l’olandese un treno nuovo in più rispetto al britannico. Storicamente, ad Abu Dhabi la strategia più comune è quella della sosta singola, cosa che da più chance ad Hamilton. La partita è più che mai aperta, ed è davvero difficile vedere chi è il favorito di una gara che vale il mondiale F1 2021.

Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione