L’ultimo turno di libere per la Moto2 del GP Andalusia, la FP3, vede una classifica assai diversa rispetto al venerdì. Al tandem del VR46 si sostituisce il colpo di Jorge Martin, primo nella sessione e nella combinata. Con 1’41″175, il pilota spagnolo del team Ajo migliora di oltre mezzo secondo il crono di ieri, e mostra di essere in grande forma. Martin precede di 13 millesimi Sam Lowes, terzo e primo degli italiani Lorenzo Baldassarri.
La prestazione dello spagnolo non è una sorpresa. Già il venerdì, il campione del mondo Moto3 2018 aveva mostrato una prestazione in crescendo, segno di un talento che sta migliorando ad ogni passaggio, ed una buona preparazione da parte della squadra.
Il vero, grande, colpo di scena delle FP3 del Gp Andalusia Moto2 è però la caduta di Testuta Nagashima. Il leader del mondiale è vittima di un highside alla staccata della Dry Sack. Il giapponese del team Ajo è trasportato in barella al centro medico, ma non si hanno informazioni ulteriori sulle sue condizioni. Un sabato in salita per il giapponese, autore di un inizio di stagione stellare.
Dopo aver dominato i due turni di venerdì, Marco Bezzecchi non fa meglio di 1’41″729, non migliorando il proprio tempo. Di conseguenza, il “Bez” arretra fino al sesto posto nella combinata. Poco male, visto che non pregiudica il suo biglietto d’accesso in Q2. Nono tempo per Luca Marini, il quale è chiamato a replicare la vittoria di domenica scorsa.
Non mancano le sorprese nella top ten. Edgar Pons è quarto, Marcos Ramirez è settimo. Quest’ultimo, idolo di casa essendo andaluso, ha sfoggiato per oggi un casco speciale, con i colori della sua regione.
Bene gli altri italiani. Fabio Di Giannantonio e Nicolò Bulega guadagnano l’accesso al Q2. Il romano della SpeedUp ha conquistato l’ingresso con un giro molto tirato. Sono invece fuori Simone Corsi e Stefano Manzi, i quali però stanno evidenziando gli importanti progressi dell’ancora giovane Mv Agusta F2.