La Moto3 inaugura il GP di Aragon con le FP1, che come vedremo, parla italiano. Anche se il primo della classifica è un argentino, Gabriel Rodrigo. Il pilota di Gresini, fresco di promozione in Moto2, firma un 1’59″131 che è già vicino ai tempi dello scorso anno. Filip Salac si prende il secondo posto, precedendo il compagno di squadra Niccolò Antonelli. Pedro Acosta comincia bene, in questa fase che è delicata per le sue ambizioni mondiali. Il leader di campionato è quarto, a due decimi da Rodrigo. Andrea Migno, Darryn Binder, Tatsuki Suzuki, Dennis Foggia, Romano Fenati e Adrian “Pitito” Fernandez completano la top ten.
Gabriel Rodrigo è pronto ad esordire in Moto2
GP Aragon, Moto3: cosa succede nelle FP1?
Splende il sole al Motorland Aragon, ma non fa (ancora) caldo. I piloti montano la gomma morbida all’anteriore, cosa che porta i piloti a girare più di un secondo più piano rispetto alla sessione dello scorso anno. La pattuglia italiana si mette là davanti: Fenati, Antonelli e Migno sono nelle prime cinque posizioni, scambiandosi più volte la testa. A loro si unisce anche Dennis Foggia, che subito stampa un crono da top ten. Si tratta di una fase piuttosto tranquilla, con la sola caduta del rookie Syarifuddin Azman al pronti-via. Gli ultimi cinque minuti sono di fuoco, con tutto lo schieramento dotato di gomma media anteriore per il time attack. Migno e Fenati girano da soli, e pagano dazio nel quarto settore per il lunghissimo rettilineo. Salac, che è in mezzo al gruppo, salta in alto grazie proprio alle scie. Ma allo scadere il ceco viene scavalcato da Rodrigo, anche lui dotato di scia. Ma è solo venerdì, e per di più mattina. Dovremo aspettare le FP2 prima di avere un’idea chiara dei valori in campo. Gli altri italiani: Stefano Nepa 16esimo, Riccardo Rossi 20esimo.