Le qualifiche del GP di Assen della MotoGP sono rosso Ducati. Pecco Bagnaia firma una pole capolavoro, che demolisce il record della pista e spingono il torinese a quota sei partenze al palo nel 2022. Fabio Quartararo non molla e graffia una prima fila niente male. Qualcuno ha visto l’Aprilia? Noi non la vediamo.
MotoGP, GP Olanda: le prove libere bagnate di Assen
Gp Assen MotoGP: cosa succede nelle qualifiche?
Il primo colpo di scena è nelle Q1. Appena parte, Enea Bastianini deve parcheggiare la sua Ducati per un guasto improvviso. Il riminese riparte con la moto di riserva ma non ha tempo per un cambio gomme. Usando lo stesso treno, non va oltre il settimo crono, che lo obbligherà a partire domani dalla 17esima casella. Non ci voleva proprio! A passare il turno sono le due KTM di Miguel Oliveira e Brad Binder. La Q2 si svolge sotto un cielo grigissimo, ma per fortuna la pioggia non arriva. Bagnaia fa il suo capolavoro nel secondo run, quando con un solo giro veloce stampa un inavvicinabile 1’31″504. Quartararo ha bisogno di due giri per avvicinarsi, ma alla fine si ferma ad un decimo da Pecco. È comunque in prima fila: non male, su un tracciato dove è difficile sorpassare. Jorge Martin completa la prima fila con un ottimo crono, ma l’altro eroe di giornata è Marco Bezzecchi. Il riminese di casa VR46 sfrutta il riferimento di Bagnaia nel primo run, ma il suo tempo migliore lo fa da solo. Il “Bez” è quarto alla fine della giornata. La top ten si compone di Aleix Espargaro, Jack Miller (caduto e protagonista di un pericoloso misunderstanding con Maverick Vinales), Johann Zarco, Miguel Oliveira, Alex Rins e Brad Binder. Aprilia è la grande assente di questa qualifica: Aleix non va oltre la terza fila, Vinales è undicesimo. Entrambi sono penalizzati dalle bandiere gialle, che impediscono loro di migliorare la loro posizione nei momenti cruciali.