Follia allo stato puro la MotoGP del GP d’Austria. La pioggia disturba l’intera gara, con poche gocce, ma poi uno scroscio bagna il Red Bull Ring negli ultimi quattro giri. In queste condizioni allucinanti, Brad Binder prende la folle decisione di rimanere con le gomme slick, e si porta a casa la seconda vittoria in carriera. Il sudafricano di casa KTM beffa Pecco Bagnaia, che conduce quasi tutto il GP poi passa alle rain e rimonta fino alla seconda posizione. Terzo Jorge Martin, che come Bagnaia cambia la moto e recupera. Joan Mir è mr consistenza, ed è quarto, mentre Fabio Quartararo soffre nel finale ed è settimo. La strategia di rimanere con le slick sotto l’acqua premia Luca Marini, quinto, e Valentino Rossi, grande ottavo. Alex Marquez ed Aleix Espargaro completano la top ten di una gara allucinante.
GP Austria MotoGP: Martin atto secondo nelle qualifiche
GP Austria: cosa succede in MotoGP?
Le gocce di pioggia cominciano a cadere, ma la pista rimane asciutta. Jorge Martin parte bene dalla pole, ma subisce la staccata folle di Quartararo, spalancando le porte a Bagnaia. “El Diablo” si fa prendere dalla foga e sbaglia altre due staccate, scendendo in quinta piazza dopo il primo passaggio. Recupera fino alla seconda piazza, seguito come un’ombra da Marc Marquez. Il catalano della Honda si gioca la carta della gomme soft al posteriore, per essere più vicino a Pecco nelle fasi cruciali. Marc supera Fabio a nove giri dalla conclusione, grazie ad un errore del francese in curva 3. Poco male per “El Diablo”, perché nello stesso frangente Johann Zarco cade in curva 9, finendo anzitempo il GP. Senza più il principale avversario, il numero 20 può anche decidere di non rischiare. E qui finisce la parte normale della gara, perché da qui in poi, comincia la pazzia.
Follia piovosa
A cinque giri dalla conclusione, comincia a piovere. Sul serio. I primi a cambiare moto sono Jack Miller e Alex Rins, ma è troppo presto. Seguono i primi nella tornata successiva, con Brad Binder che nel frattempo li raggiunge. A sorpresa, il sudafricano resta in pista con le slick, seguito da Aleix Espargaro, Rossi, Marini, Lecuona e Alex Marquez. Marc scivola in curva 1, perdendo l’ultima occasione per vincere. Binder ha un vantaggio enorme, e lo mantiene fino al traguardo, mentre Bagnaia fa un recupero prodigioso passando da ottavo a secondo in meno di una tornata. Rossi e Marini fanno festa dopo il traguardo, mentre Aleix forse si pente di averlo fatto. Nell’ultimo giro, la sua Aprilia va in crisi di aderenza, precipitando in decima piazza dopo che era risalito secondo.
Immagine in evidenza di KTM, per gentile concessione