Per chi segue la Moto3, Raul Fernandez è noto per essere uno specialista del giro da qualifica. In Moto2, ci ha messo e due turni per mostrare questo lato della personalità, firmando il tempone quasi da record nelle FP2 del GP di Doha. Con un giro monstre nel time attack, il numero 25 ferma il cronometro in 1’58″541, il tempo più veloce finora registrato nel weekend. Il portacolori KTM Ajo avvicina di tre decimi il record della pista del 2020, a firma di Joe Roberts. Si conferma Fabio Di Giannantonio, secondo di turno e primo degli italiani. L’altro italiano, Marco Bezzecchi, è quarto, dietro a Remy Gardner ma davanti ad un Sam Lowes non irresistibile. L’inglese è solo settimo, dietro ad Ai Ogura. Celestino Vietti Ramus, Marcel Schrotter e Nicolò Bulega chiudono la top ten.
GP Doha Moto2: Diggia power in FP1
GP Doha, quali sono i temi della FP2 della Moto2?
Con 30 gradi sull’asfalto, le condizioni della pista migliorano moltissimo, ed i tempi scendono. Le indicazioni sul passo gara non sono moltissimi, ma dai run che disputano i piloti viene da pensare che un probabile ritmo potrebbe attestarsi sul 59 basso o 59 medio. Sembra che il “Diggia” e il “Bez” abbiano quel ritmo alla portata, mentre Lowes appare un pochino più in difficoltà. L’inglese appare nervoso, con una Kalex MarcVDS che non assomiglia a quella imbattibile della scorsa settimana. Qualche segnale incoraggiante viene dal time attack, dove Sam è capace di compiere un quartetto di giri sul 59 basso.
Il turno degli italiani
Non va male per i piloti nostrani. Detto di Di Giannantonio, Bezzecchi, Vietti e Bulega in top ten, che dire di Stefano Manzi, undicesimo con la Kalex del Pons Racing? Stefano è incline all’errore, ma quando non sbaglia, fa vedere belle cose (ogni tanto). Manzi è l’ultimo italiano in zona Q2, chiusa da un sorprendente Cameron Beaubier. Per vedere il prossimo dobbiamo scendere fino alla 21esima piazza, dove troviamo il terzetto di Tony Arbolino, Lorenzo Dalla Porta e Yari Montella. Lorenzo Baldassarri è 26esimo in un turno disgraziato, segnato da tempi cancellati di continuo per track limits. Chiude la classifica Tommaso Marcon, alla sua seconda uscita con la MV Agusta Forward.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione