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Gp Emilia-Romagna: Hamilton non ha infranto nessuna regola

Il Gp dell’Emilia-Romagna ha visto Hamilton concludere la gara in seconda posizione. La domenica del sette volte iridato, è stata però caratterizzato da un clamoroso errore. Errore a cui è seguito un rientro in pista che avrebbe potuto penalizzare il pilota britannico.

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Al termine della gara, il pilota ha dichiarato di aver commesso un errore dovuto alla troppa fretta di sorpassare le vetture doppiate. Uno sbaglio che ha pesantemente condizionata la gara del campione in carica della Formula Uno. La bandiera rossa ha parzialmente salvato la sua gara ma una volta tornato secondo, Verstappen era distante circa 13 secondi. Bisogna comunque riconoscere l’abilità del pilota di ritornare in pista dopo un errore da dilettante che aveva fatto incastrare la vettura nella ghiaia: “Ho provato a fare retromarcia e ho provato a fare un giro di burnout per andare, ma sono finito di nuovo nella barriera. Ci è voluto molto tempo per ripristinare la retromarcia“.

Il sette volte campione dunque ha avuto la possibilità e la fortuna di riprendere a gareggiare. Un grande aiuto è arrivato appunto dalla bandiera rossa che ha coinvolto il suo attuale compagno di squadra Bottas e il suo probabile successore George Russell. La manovra del rientro in pista poteva creare problemi al pilota come spesso capita. Un rientro senza particolari accorgimenti avrebbe causato ulteriori penalità come già successo in passato. Vettel a Monza nel 2019 fu costretto ad una penalità di 5 secondi per aver urtato Stroll al rientro in pista dopo un errore in curva. Tuttavia il campione della Mercedes, ha avuto la lucidità di non commettere un secondo errore consecutivo. A chiarire il tutto Michael Masi che ha spiegato il motivo della mancata sanzione: “Stava uscendo dalla trappola di ghiaia al limite del circuito. Ascoltando la radio di Lewis tra lui e la sua squadra, gli stavano assolutamente consigliando dove si trovava. In quella particolare circostanza, non avrei considerato di riferirlo agli steward. È un caso per caso, è necessario rivedere la serie completa di circostanze che sono impostate intorno ad esso“.

Sito ufficiale F1.com

Foto: Ufficio Stampa Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team