Oggi 6 Maggio 2022 si sono corse le prime libere del Gp Miami che ha visto brillare la Ferrari di Charles Leclerc e la Mercedes di George Russell, con il terzo incomodo Max Versteppen. Leclerc infatti è arrivato primo e Sainz sesto (media classifica), con una vettura efficiente sul nuovo circuito. Alonso invece ha concluso al 12 posto con un Alpine insufficiente, mentre Lewis Hamilton non riesce ad andare sopra l’ottava posizione, anche se ha mostrato di essere migliorato. Gasly invece con la sua AlphaTauri finisce per essere quinto con una prestazione eccellente.
La FIA ha un piccolo problema: Michael Masi
Una lotta aperta
La battaglia tra Ferrari e Red Bull sembra scontata sul nuovo circuito di Miami, ma nelle Prove Libere 1 un impressionante George Russell ha piazzato la Mercedes W13 come seconda, cosa che potrebbe indicare che l’evoluzione che portano negli Stati Uniti può fargli dare un salto di qualità. Leclerc è stato il primo a precedere il giovane Britannico e Max Verstappen che ha ottenuto il suo tempo pochi giri prima, quando in pista ha iniziato a migliorare evidentemente. Carlos Sainz era sesto, ma con una gomma media al termine dei 23 giri, poiché il suo set di soft ha subito una foratura con un testacoda incluso. La Ferrari sembra comunque adatta per questo fine settimana ed è tempo che lo Spagnolo metta fine alla serie di sfortuna che prima o poi dovrà cambiare. Alpine non sembra aver iniziato il weekend nel migliore dei modi. Fernando Alonso ha avuto una sessione intensa con un 12 posto. È ben davanti a Ocon che è arrivato 15, a sei decimi dallo Spagnolo ma questo non lo consola. I due devono trovare una migliore trazione su asfalto molto scivoloso. Hamilton dal canto suo è ottavo a ben 0,8 secondi da Russell in quello che potrebbe essere un weekend piuttosto doloroso per il sette volte iridato se il trend dovesse continuare. Sembra immotivato.
Gp Miami libere: che cosa è successo
Il pericolo di un nuovo asfalto, unito alla vicinanza delle bandiere, è stato dimostrato nell’incidente di Valtteri Bottas che ha perso l’auto alla curva 7 ed è andato a gambe all’aria contro le barriera. Latifi, Schumacher, Tsunoda e Zhou, tra gli altri ne hanno usufruito. Sainz ha subito un testacoda ma è stato in grado di controllare la vettura in modo impressionante e di continuare la sessione fino alla fine. Il madrileno è stato il migliore nel primo round della sessione, indossando gomme medie e battendo Checo (soft) e Leclerc (medio), dimostrando la sua abilità sui circuiti cittadini. Alonso non era in equilibrio con l’Alpine scivolando su molte tappe, anche se leggermente più avanti di Ocon . I tempi di entrambi non erano competitivi, ma poi qualcosa è cambiato.
Gp Miami libere: i tempi
1°C. Leclerc Ferrari 1’31″098 24
2° G. Russell Mercedes 1’31″169 +00″071 23
3° M. Verstappen Red Bull 1’31″277 +00″179 14
4° S. Perez Red Bull 1’31″301 +00″203 22
5º P. Gasly AlphaTauri 1’31″498 +00″400 27
6° Carlos Sainz Ferrari 1’31″528 +00″430 25
7° A. Albon Williams 1’31″854 +00″756 20
8° L. Hamilton Mercedes 1’31″956 +00″858 23
9° K. Magnussen Haas 1’32″559 +01″461 20
10° D. Ricciardo McLaren 1’32″592 +01″494 21
11° L. Norris McLaren 1’32″615 +01″517 23
12° Fernando Alonso Alpine 1’32″884 +01″786 31
13° G. Zhou Alfa Romeo 1’33″020 +01″922 23
14° S. Vettel Aston Martin 1’33″024 +01″926 24
15º E. Ocon Alpine 1’33″417 +02″319 27
16 L. Passeggiata Aston Martin 1’33″576 +02″478 23
17° W. Bottas Alfa Romeo 1’33″773 +02″675 13
18° Y. Tsunoda AlphaTauri 1’34″043 +02″945 27
19° M. Schumacher Haas 1’34″945 +03″847 20
20º N. Latifi Williams 1’35″637 +04″539 27