Luca Marini ritorna in testa nella FP2 del GP del Portogallo classe Moto2. Al termine di una sessione che si accende nel finale, il “Maro” ottiene a tempo scaduto il primo crono , che gli vale anche il primato nella classifica combinata. Con 1’42″941, è l’unico a scendere sotto il minuto e 43.
Marini è il più veloce tra i quattro pretendenti al titolo, ma sono tutti vicini. Scorrendo la classifica, infatti, troviamo Sam Lowes in seconda posizione, a meno di due decimi da Marini. L’inglese di casa Marc VDS sembra messo meglio fisicamente che a Valencia, ma risente ancora dell’infortunio del polso sinistro rimediato una settimana fa. Ha comunque ritrovato velocità, il che lo rende più ottimista in ottica mondiale.
E parlando il mondiale, il suo leader Enea Bastianini è finalmente convincente anche sul giro secco. Dopo aver passato gran parte del turno a fare long run in condizioni di gara, il “Bestia” mette insieme dei giri veloci interessanti, soprattutto negli ultimissimi minuti. Il riminese è quinto, dietro ad un sorprendente Lorenzo Baldassarri ed a Remy Gardner. Il “Balda” ottiene il suo miglior tempo sfruttando il traino di Marini.
Marco Mezzecchi è l’ultimo dei candidati al titolo, ed è anche il più distante in classifica. Il “Bez” non pare troppo brillante in confronto dei suoi rivale, e chiude il turno nono a mezzo secondo da Marini. Davanti al riminese si piazzano Xavi Vierge ed il duo SpeedUp, con Fabio di Giannantonio davanti ad un risorto Jorge Navarro. Hector Garzo chiude la top ten.
La sessione non vede molti episodi, ma non mancano i colpi di scena. Jorge Martin rompe il motore nei primissimi secondi del turno, e non è più in grado di rientrare in pista. Lo spagnolo vincitore dello scorso GP di Valencia scende al 23esimo posto nella combinata. Segnaliamo, infine, l’unica caduta dell’evento di oggi, ad opera di Somkiat Chantra. Nessuna conseguenza fisica per il thaliandese.
GP Portogallo FP2 Moto2: come vanno gli altri italiani?
Detto dell’exploit di Baldassarri, i colori italiani regalano altre sorprese in questo finale di venerdì del GP portoghese. Nicolò Bulega conferma la sua velocità odierna, con l’undicesimo tempo. Appena dietro “Bulegas” c’è Stefano Manzi, che riporta la MV Agusta in zona Q2.
Qualche piccolo progresso per Lorenzo Dalla Porta, che dall’essere fanalino di coda della FP1 passa al 25esimo posto nella FP2, e nella combinata. E’ una magra consolazione per il pilota di Prato, in evidente difficoltà in una categoria che non sente sua. Peggio di lui Simone Corsi, che chiude 29esimo quella che potrebbe essere la sua ultima uscita nel mondiale Moto2.