In molti si chiedono: che fine ha fatto il test con la Mercedes di Formula 1 che era stato promesso a Romain Grosjean? la risposta la data Toto Wolff ed è stata più che esauriente. L’ex pilota di F1 ora è impegnato nel campionato americano IndyCar, è soprannominato the Phoenix per essere sopravvissuto all’incidente avvenuto al Gran Premio del Bahrein 2020, dove la sua auto prese fuoco. La vita di Grosjean dopo questa brutta disavventura non è stata più la stessa, ma è iniziato un nuovo corso che forse non si sarebbe aspettato ma che gli ha fatto ritrovare la voglia di combattere come un leone.
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Grosjean Mercedes: le problematiche di praticare il test
Il pilota di lunga data di Formula 1 Romain Grosjean avrebbe dovuto guidare la Mercedes W10 di Lewis Hamilton per un giorno al Circuit Paul Ricard nel giugno 2021. Ma il test non si è potuto attuare a causa delle regole di quarantena Francesi. Nell’ambito del Gran Premio di Francia sul circuito Paul Ricard, Romain Grosjean avrebbe dovuto svolgere giri dimostrativi sulla Mercedes Campione del Mondo 2019 di Lewis visto che era stato programmato un test di un’intera giornata. Ma quando il GP di Francia è stato anticipato di una settimana al 20 giugno per fare spazio a due round del Campionato del Mondo in Austria, i giri dimostrativi erano spariti: perché Grosjean, 179 volte partecipante al GP ha guidato la IndyCar a Road Atlanta in quel fine settimana. Inoltre non è stato possibile nemmeno riprovare a sviluppare il test di un’intera giornata il 29 giugno sempre sul Circuito Paul Ricard. Questo perché le misure adottate all’epoca contro Corona in Francia stabilivano che i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti dovevano essere messi in quarantena. Grosjean, settimo nella Coppa del Mondo 2013 ha risposto con sottile ironia su Twitter: “Sto solo aspettando che esca il nuovo aggiornamento aerodinamico”.
Grosjean Mercedes: cosa ha detto Toto Wolff?
L’innesco di un test di Romain Grosjean sulla Mercedes è stato il suo terribile incidente d’incendio in Bahrain nel dicembre 2020. Romain Grosjean voleva infatti partecipare alla finale dei Mondiali di Abu Dhabi, ma il sinistro gravemente infortunato non glielo ha permesso. Su consiglio dei suoi medici, il Ginevrino ha deciso di non gareggiare sul circuito di Yas Marina. Il Piano B di Grosjean era questo: “Se non funziona con Abu Dhabi, chiamerò tutti i team di Formula 1 e vedrò se non riesco a fare un test privato, solo per 10 o 15 giri”. Il capo del team Mercedes Toto Wolff ha poi promesso: “Se Romain non trova un veicolo dall’ambiente delle squadre da corsa per cui ha lavorato, allora gli forniremo un’auto da corsa”.
Grosjean ripensa al test mancato
Romain Grosjean è ora un pilota IndyCar, ma il test di Formula 1 non è stato dimenticato come ha confermato in una conferenza stampa negli Stati Uniti: “Dopo la finale di Coppa del Mondo ad Abu Dhabi nel 2021, ho ricevuto un messaggio dal capo del team Mercedes Toto Wolff che mi aveva inviato. Mi ha ringraziato per le mie battute e alla fine ha scritto: “Dobbiamo finalmente farti entrare nella nostra macchina. Quindi il test è ancora da aspettarsi”. Nell’ambito del GP di Francia, una guida Mercedes per Grosjean non sarà possibile nemmeno nel 2022. “Poi abbiamo una gara IndyCar in Iowa. Ma voglio assolutamente guidare in questo test la Mercedes”. Tuttavia mantenere la promessa di Toto Wolff non ha ovviamente la priorità. Romain Grosjean infatti dichiara: “Voglio vincere le gare quest’anno nella squadra di Michael Andretti”. Nel 2021 il Ginevrino è salito sul podio come pilota per Dale Coyne tre volte, due volte secondo nelle gare sul circuito misto di Indianapolis e terzo a Laguna Seca. Con un programma limitato (senza gare ovali), ha concluso la stagione al 15 posto.
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