Ieri 3 Dicembre 2021 ha parlato di si sono svolte le libere del Gp di Arabia Saudita e nella pista di Gedda il pilota della Mercedes Lewis Hamilton ha parlato di una gara difficile ma emozionante. Inoltre ha tracciato un bilancio su questa tribolata stagione di F1 puntando alla vittoria questo fine settimana per ribadire di voler essere di nuovo il Campione del Mondo. Oggi 4 Dicembre ci saranno le libere e poi le qualifiche.
GP Jeddah: Mercedes vola in FP2
Hamilton Gp Arabia: le libere premiano Hamilton
Alla fine delle libere di ieri 3 novembre il Campione del Mondo in carica Hamilton non avrebbe potuto iniziare meglio il suo fine settimana visto che è arrivato primo al termine delle PL1, e di nuovo primo al termine delle PL2. La Mercedes come da previsioni si sta confermando la monoposto migliore nella pista saudita, con Valtteri Bottas che ha chiuso alle sue spalle. Naturalmente non è tutto oro quello che luccica e ci sono delle problematiche inaspettate come la voglia di Max Verstappen di migliorare la classifica finale e strappare punti al nemico.
Hamilton Gp Arabia: cosa ha detto il pilota?
“Il grip è stato lo stesso in entrambe le sessioni” ha sottolineato a Sky Sports F1 il campione della Mercedes Hamilton. Lewis ha inoltre dichiarato: “Quello che ho notato subito è che il grip è molto alto. Il ritmo del long run era simile, ma decente. Abbiamo provato alcune cose con il set up e direi che non siamo rapidi sul giro singolo rispetto agli altri. Il nostro ritmo sulla simulazione gara però non è male”. A preoccupare Hamilton c’è anche la tenuta delle gomme morbide, un aspetto che in realtà ha dato grattacapi a molti team. “La gomma morbida è forse un po’ troppo morbida per la sezione ad alta velocità. Sembra che il pneumatico vada a cedere man mano, ma è comunque molto emozionante gestire le gomme” ha aggiunto l’inglese.
Hamilton parla della pista di Gedda
Il vero problema è però legato al traffico come lui stesso ha potuto sperimentare quando è andato alla caccia di un giro veloce durante la prima fase delle PL2. Dal punto di vista del traffico questo tracciato è sicuramente molto peggiore di molti altri posti in cui andiamo. È sul modello di Monte-Carlo. Le velocità con cui si arriva sulle auto davanti è sicuramente qualcosa di pericoloso. Hamilton conclude dicendo: “Complessivamente il tracciato è incredibilmente veloce e c’è anche molto grip. Se riesci a prendere il ritmo è una bellissima pista”.
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