Se c’è un pilota SBK a cui è mancata la tappa di Donington, è certamente l’alfiere Honda Leon Haslam. Si tratta, d’altronde, della sua pista di casa, che conosce bene e in cui ha bei ricordi. Anche Alvaro Bautista conosce il tracciato inglese, e non vede l’ora che arrivi il weekend di gara. Donington è il quarto round della stagione 2021, finora non troppo soddisfacente per l’Ala Dorata. HRC ha continuato a lavorare, sperando di poter raccogliere qualche frutto oltremanica.
Honda SBK: qual è lo spirito pre Donington?
Il weekend di Misano è stato dolceamaro per il duo HRC. Alvaro Bautista ha concluso l’assolata tappa romagnola con un sesto posto come miglior risultato, conseguito in gara 1. Problemi vari hanno invece ostacolato il cammino di Haslam, il quale ha lasciato la pista nei ridossi di Rimini con l’amaro in bocca. Ma adesso la mente di entrambi è concentrata su Donington Park, quarta prova del mondiale. Situato nel Leicestershire, il tracciato misura 4023 m, e rappresenta un layout “vecchio stile”. Il circuito ha saltato il turno nel 2020, causa pandemia, per cui l’ultima edizione risale al 2019. Leon ha bei ricordi di quell’edizione, in cui salì sul podio in due delle tre gare disputate. Particolarmente significativa fu la terza posizione nella Superpole Race, che si disputò sotto la pioggia. Anche Bautista conosce bene il circuito inglese, visti i suoi trascorsi nel motomondiale, che ha corso qui fino al 2009.
“L’anno scorso non abbiamo gareggiato qui“, è il commento dell’inglese Haslam, “quindi è particolarmente piacevole farci di nuovo tappa. È la mia pista di casa e non vedo l’ora di girarci, visto anche il supporto che avremo dai fan locali. Abbiamo concluso una sessione di test dopo il round di Misano, e in Giappone non hanno mai smesso di lavorare. Speriamo di poterne raccogliere i frutti a Donington e di lottare per quei risultati che sappiamo di poter ottenere“.
Immagine in evidenza di Honda Racing Corporation, per gentile concessione
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