Due reti, una magistrale di Nainggolan e un’altra di Faragò, permettono al Cagliari di Maran di proseguire la propria imbattibilità, che ormai dura da sei partite. L’avversaria, la SPAL, non è praticamente mai riuscita a perforare la difesa dei sardi, anzi: in gran parte del match la differenza tra le due formazioni si è percepita ini maniera evidente.
Con questo risultato, il Cagliari supera le due romane riuscendo a conquistare un preziosissimo quinto posto che significa Europa. Dall’altra parte la SPAL rimane nella zona rossa della classifica con soli sei punti.
Primo tempo
La partita inizia con un certo ritmo: Floccari al 7′ impegna subito Olsen con un colpo di testa. Dopo due minuti, al 9′, il Cagliari impone subito la propria forza sbloccando il match. Radja Nainggolan architetta un vero e proprio capolavoro: dopo una punzione di Cigarini, l’ex Inter riesce ad agguantare la sfera scaricando un tiro di contobalzo da circa 30 metri.
La SPAL subisce il colpo tanto da essere messo sotto da un ulteriore ripartenza cagliaritana: in questa caso il tiro di Castro sbatte su Vicari. Subito dopo, al 16′, il monologo dei sardi prosegue con una parata in due tempi di Berisha su Rog. La squadra di Maran ha in mano il pallino del gioco ed è pronta ad infierire un altro colpo mortale agli ospiti.
Al 25′ è il turno del Cholito Simeone, che finalmente si rende pericoloso: il tiro però si stampa fuori. Al ribaltamento di fronte, gli spallini provano ad affondare, Floccari e un rimpallo sfortunato di Pisacane nel tentativo di anticipare Petagna, per poco materializzano la clamorosa beffa.
Il Cagliari riesce a dimostrarsi superiore in tutti reparti, giustificando il suo vantaggio. La SPAL al momento non ha le capacità per reagire. Si va al riposo con il vantaggio cagliaritano.
Secondo tempo
Nella ripresa Maran sostituisce Castro con una delle sorprese di quest’avvio di stagione, Nandez.
Ad inaugurare il secondo tempo ci pensa Nainggolan: questa volta la sua conclusione si rivela poco precisa. La SPAL cerca di iniziare con il piede giusto, attraverso un possesso palla che ora deve dar vita a qualcosa di importante, ma è sempre il Cagliari a comandare. Nell’arco di due minuti Simeone e Nainggolan (palo) preoccupano il portiere Berisha.
Il Cagliari col passare dei minuti impone sempre di più la propria superiorità, prima di siglare la seconda rete. Questa volta tocca a Faragò, bravo a concretizzare l’azione partita da un errore di Floccari sulla trequarti: dopo la seconda rete Semplici deve tentare il tutto per tutto. La SPAL all’80 ci prova con Kurtic, ma dopo pochi minuti subisce una nuova pressione cagliaritana. Rog impegna seriamente Berisha con un tiro discretamente potente.
Inutili solo i tentativi finali degli estensi che vedono cosi sfumare l’opportunità di mettere a segno almeno la rete del 2-1. Il Cagliari prosegue il proprio percorso a gonfie vele.
Tabellino
Cagliari (4-3-1-2) : Olsen; Faragò (Klavan, 83′), Ceppitelli, Pisacane, Pellegrini; Nainggolan (Ionita, 72′), Cigarini, Rog; Castro (Nandez, 47′); Joao Pedro, Simeone. Allenatore: Rolando Maran.
SPAL (3-5-2): Berisha; Tomovic, Vicari (Cionek, 65′), Igor; Sala (Valoti , 60′), Kurtic, Valdifiori (Moncini, 78′), Missiroli, Reca; Petagna, Floccari. Allenatore: Leonardo Semplici.
Ammoniti: Missiroli (S), Tomovic (S), Simeone (C), Nainggolan (C), Pellegrini (C), Rog (C), Cionek (S)
Reti: Nainggolan (9′), Faragò (67′)
Arbitro: Chiffi