A mettere in dubbio ulteriormente la ripresa della Serie A dopo lo stop dovuto all’emergenza Coronavirus, sono le parole del giuslavorista Giampiero Falasca, avvocato esperto in diritto sportivo che, ai microfoni dell’ Ansa, spiega come, qualora dovessero verificarsi nuovi casi di contagio durante allenamenti o partite, le società potrebbe essere citate in causa penalmente: “Il rischio di reato penale esiste ed è concreto. Un caso di contagio potrebbe essere considerato infortunio sul lavoro come ha precisato il Decreto Cura Italia, ma non tutti i contagi sarebbero fonte di responsabilità se i club dovessero dimostrare di aver messo in campo tutte le risorse necessarie”.