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Il Gp di Turchia continua ad essere un problema

Il Gp di Turchia continua ad essere una fonte di problemi per la Formula Uno. A causa della situazione sanitaria, i membri dei team sarebbero costretti a passare circa due settimane in quarantena al ritorno a casa. Protocollo che la F1 vorrebbe evitare per motivi legati al calendario.

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Il Gp di Tuchia rischia di essere rimandato?

Il governo turco, data la situazione sanitaria del paese, ha deciso di elaborare un protocollo sanitario che prevede due settimane di quarantena per i rimpatri. Una decisione ampiamente condivisibile e saggia. Decisione però che potrebbe compromettere i piani della Formula Uno. Il Gp di Turchia è in programma per il 13 giugno 2021 e verrà seguito da quello di Francia (27 giugno) e d’Austria (una settimana dopo). Ecco perché per i team diventa impossibile sostenere una quarantena di due settimane al rientro in patria. Di conseguenza, la F1 costringerebbe tutti i membri del paddock a trascorrere quasi sei settimane lontani dalla propria famiglia e abitazione.

In merito a questo, il team principal del team Haas Steiner, sembra avere le idee chiare: “Dobbiamo essere rispettosi, perché le persone non torneranno a casa per sei settimane. Penso che non sia giusto. Voglio dire, è bello lavorare, ma a un certo punto non è che il resto del programma sia facile. L’anno scorso era già dura e quest’anno, alla fine dell’anno, sarà dura se arriviamo a tutte le gare, cosa che si spera di fare. Ma non dobbiamo esagerare e non credo che sia un’opzione, che continuiamo solo per i prossimi due mesi e poi torniamo a casa“. Anche Toto Wolff sembra allinearsi al pensiero di Steiner: “Chiaramente non è molto piacevole essere messo in quarantena per due settimane in un hotel, in qualsiasi parte del mondo. Quindi Stefano (Domenicali) vedrà come organizzarci. E solo quando abbiamo un’immagine più chiara, possiamo decidere chi rimane sulla strada e chi torna a casa“. La Formula sta attualmente valutando i protocolli da utilizzare per evitare di ritardare o complicare il calendario stagionale.

Sito ufficiale F1.com