L’icona della F1 Michael Schumacher è stato coinvolto in un terribile incidente sugli sci nel 2013. Il sette volte campione del mondo non appare pubblicamente da quasi dieci anni. Un nuovo documentario in cinque parti sulla leggenda tedesca andrà in onda nel corso dell’anno
Il nuovo documentario bomba è destinato a fornire una visione della leggenda della Formula Uno Michael Schumacher, dieci anni dopo il suo devastante incidente sugli sci.
Schumacher – che ha vinto sette campionati del mondo – è stato coinvolto in un tragico incidente nel dicembre 2013 che lo ha lasciato in coma farmacologico. Da allora non è più apparso pubblicamente.
Il tedesco è assistito da un team di medici e dalla moglie Corinna nella loro casa sul lago di Ginevra, ma poco è stato reso pubblico sulle sue condizioni.
Ma ora i fan potranno finalmente dare un’occhiata alla stella della F1 grazie a un nuovo documentario in cinque parti dell’emittente tedesca ARD, che andrà in onda il 28 dicembre, in occasione dei 10 anni dal terribile incidente sugli sci.
Anche se i dettagli finali non sono ancora chiari, si prevede che il documentario analizzerà la sua ascesa alla ribalta nello sport e potrebbe anche offrire maggiori informazioni su ciò che è accaduto con l’incidente e su come sta andando ora.
Schumacher è uno dei piloti di F1 di maggior successo di tutti i tempi, avendo conquistato il titolo mondiale nel 1994, 1995, 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004.
Nel corso della sua iconica carriera ha anche aggiunto 71 giri veloci e 155 podi.
La famiglia di Schumacher rimane molto protettiva nei confronti della sua privacy e si sa che molti amici e parenti stretti non sono nemmeno sicuri del suo stato di salute.
Tuttavia, nel documentario di Netflix “Schumacher”, andato in onda nel 2021, la moglie Corinna ha fornito un raro aggiornamento.
Ha rivelato che continua a sottoporsi alla riabilitazione per le lesioni che gli hanno cambiato la vita e ha affermato che ora è “diverso, ma qui”.
Il nuovo documentario segue il precedente di Netflix e il fratello di Schumacher, Ralf, ha recentemente dichiarato alla rivista tedesca Bunte di non essere più così vicino alla famiglia della leggenda della F1, ma ha insistito sul fatto che li ama ancora.
Quando vedo i suoi figli Gina-Maria e Mick, il mio cuore sorride”, ha detto. Se qualcuno della famiglia ha bisogno di un consiglio, io ci sono. Loro vanno per la loro strada.
(Ma), purtroppo, a volte la vita non è giusta (con l’incidente). Dobbiamo accettarlo”.
La notizia dell’imminente documentario arriva anche dopo che l’ex pilota di F1 Timo Glock ha insistito sul fatto che le condizioni di salute di Schumacher devono rimanere private.
Glock – che è un suo connazionale ed era molto amico di Schumacher – ha affermato che è giusto che la sua famiglia tenga per sé il suo stato di salute, nonostante il pubblico chieda a gran voce aggiornamenti su uno dei più grandi piloti di tutti i tempi.
Mi tengo in contatto con Mick Schumacher (il figlio di Michael) perché io e lui andiamo d’accordo”, ha dichiarato a LuckyBlock.
Conosco anche gli altri membri della sua famiglia da molto tempo, ma cerco di non interferire con la loro privacy.
Rispetto il loro diritto alla privacy e non discuto con loro delle condizioni di Michael”.