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Il motore Honda potrebbe essere il tallone d’Achille della Red Bull

Il motore Honda sembra aver raggiunto l’apice della sua potenza. Tuttavia, i continui problemi causati dalla potenza della power unit, iniziano a destare preoccupazione in casa Red Bull Racing.

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Motore Honda: l’affidabilità compromette la possibilità di vittoria?

La forza della power unit giapponese sembra aver fornito alla Red Bull la spinta in più per provare ad interrompere l’egemonia della Mercedes. In occasione dei test pre-stagionali e del gran premio del Bahrain, la vettura ha dimostrato di essere la più veloce in pista. Anche la scuderia minore dell’Alpha Tauri sembra aver giovato dell’upgrade del motore Honda, riuscendo a battagliare con Ferrari e McLaren per il terzo posto nei costruttori.

Tuttavia, i piloti dei due team hanno lamentato alcuni problemi in merito al motore. Uno su tutti Tsunoda che in occasione delle libere del Gp dell’Emilia-Romagna ha accusato problemi di trasmissione. Inoltre, il nipponico insieme a Perez e Gasly, ha raggiunto il massimo accumulo di energia elettrica consentita e di componentistiche utilizzate prima della seconda gara della stagione. Questo potrebbe dunque essere la causa di eventuali penalità sulla griglia di partenza. Penalità che potrebbero compromettere le possibilità della Red Bull di lottare per il titolo costruttori e piloti. Il team principal della scuderia austriaca, Christian Horner, non sembra però essere preoccupato: “L’affidabilità non è un problema specifico della Red Bull Honda, ma di tutte le squadre. Sei sempre preoccupato per l’affidabilità. Ma preferirei che qualcosa del genere accadesse di venerdì piuttosto che di domenica“.

Ottimismo per Gasly che in occasione del gran premio italiano potrebbe conquistare il primo podio della stagione: “Fin dall’inizio sono stato in grado di esercitare molta pressione per guidare la macchina come volevo. Quindi penso che stiamo andando abbastanza bene. Ovviamente sappiamo che la Mercedes è molto più veloce e che hanno ancora molto da fare. Possibili avversari? “Penso alla Ferrari, alla McLaren, probabilmente anche all’Alpine. La cosa principale è mantenere la calma e rimanere concentrati“.

Sito ufficiale F1.com

Foto: Ufficio Stampa Red Bull Racing Honda