La prima settimana di Champions League è stata archiviata. Esordio amaro per Juventus e Inter, gli unici a sorridere sono gli uomini di Luciano Spalletti. Il risultato più inaspettato assieme alla sconfitta del Chelsea contro la Dinamo Zagabria, un poker che farà storia. In questo momento il Napoli ha indicato, anzi spiegato, all’Inter e alla Juventus come giocare in Europa.
Il Napoli ha indicato la strada a Juventus e Inter per le prossime gare?
Quella di ieri è stata la migliore gara del Napoli sotto la gestione di Luciano Spalletti. L’avversario era il Liverpool, uno dei club più iconici del calcio mondiale. I Reds non arrivavano nelle migliori condizioni possibili, ma non è un’attenuante per il Napoli. I partenopei non hanno guardato al blasone o al nome, sono scesi in campo consapevoli dei propri mezzi, spinti dalla passione viscerale del Maradona (l’argentino avrà apprezzato). Il risultato è una vittoria storica, ottenuta attraverso quel gioco offensivo che si chiede da anni alle nostre rappresentanti europee. Altro punto a favore degli Azzurri: saper sfruttare il momento negativo del Liverpool. Le grandi squadre si riconoscono anche in questo. Di base il Napoli ha indicato la strada a Juventus e Inter che in termini di Europa dovrebbero essere più preparate. E intanto i partenopei si godono Khvicha Kvaratskhelia, la scommessa più bella di Giuntoli.
Juventus e Inter, troppi limiti. Milan sprecone
Cosa non fare in Europa? Vedasi Juventus al Parco dei Principi e l’assedio dei bavaresi a San Siro contro l’Inter. La sensazione è che entrambe le squadre, reduci da periodi tutt’altro che brillanti, siano scese in campo con i piedi di piombo e la testa piena di fantasmi e paure. Una vergognosa accettazione della superiorità tecnica dell’avversario. PSG e Bayern Monaco sono forti, nessuno mette in dubbio ciò, però va anche notato n altro particolare.
Bianconeri e nerazzurri, una volta rientrati in campo per la ripresa, hanno provato ad affacciarsi in avanti e una scossa c’è stata. Mancanza di coraggio? Assolutamente sì. Con questo atteggiamento in Europa non vai avanti. E già la settimana prossima sia Inter che Juventus saranno costrette a trovare la vittoria rispettivamente contro Viktoria Plzen e Benfica. Impegni alla portata di mano, magari con un approccio mentale totalmente diverso rispetto a quello remissivo visto contro il PSG e contro il Bayern Monaco.