Dopo due stagioni sulla panchina scaligera Ivan Juric lascia Verona per accasarsi alla corte del Torino di Urbano Cairo.
Si chiude così dunque l’avventura del tecnico croato con l’Hellas Verona, un’esperienza molto proficua per entrambe le parti. Arrivato dopo la promozione quasi miracolosa ai playoff nell’estate del 2019, Juric è riuscito a dare un’impronta di gioco ben definita alla squadra. Bisogna infatti ricordare che ai nastri di partenza della stagione 19/20 l’Hellas era tra le più accreditate per la retrocessione. Invece l’ottimo lavoro del tecnico ha portato gli scaligeri ad ottenere un nono posto e successivamente la posizione numero 10 nella successiva stagione.
Ora però la società dovrà trovare un valido sostituto per il post Juric e i nomi non mancano.
Quali sono i nomi per il post Juric?
Sono quattro i profili che il club starebbe monitorando per la successione . Il primo è Vincenzo Italiano, tecnico dello Spezia e artefice della salvezza storica degli spezzini. Il secondo profilo è quello di Giovanni Stroppa, attualmente senza squadra dopo l’esperienza al Crotone.
Poi c’è anche Alessio Dionisi, giovane tecnico dell’Empoli appena promosso nella massima serie italiana. Promotore di un gioco offensivo e molto bravo a lavorare con i giovani. Infine c’è anche Rolando Maran tra i papabili per il post Juric. L’ex capitano del Chievo Verona attualmente senza panchina, anche lui è stato esonerato dal Genoa.
Il preferito sembrerebbe essere Vincenzo Italiano. Il club ligure vorrebbe trattenerlo e avviare un progetto con lui, ma c’è anche il Sassuolo sulle tracce del tecnico. Tra l’altro si tratterebbe di un ritorno a Verona per il mister. Da calciatore infatti ha giocato per l’Hellas Verona in due occasioni. La prima dal 1996 al 2005, in mezzo un’esperienza al Genoa e poi di nuovo fino al 2007. Ma c’è anche un’avventura al Chievo Verona subito dopo l’esperienza con l’Hellas.