La truppa di Dionisi riparte alla grande dopo il pareggio fuori casa contro la Salernitana nell’ultimo turno. Il Sassuolo cala il poker e batte uno Spezia che dovrà sudare fino alla fine per la salvezza. Storico Berardi, per l’ala neroverde sono 100 gol in Serie A. Alle reti dell’attaccante si aggiungono quelle di Ayan e Scamacca per il Sassuolo, di Verde l’unico gol spezzino.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Lopez, M. Henrique; Berardi, Defrel, Traore. Allenatore: Dionisi.
Spezia (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Bastoni, Kiwior, Maggiore; Kovalenko, Gyasi, Verde. Allenatore: Thiago Motta.
Arbitra il direttore di gara Manuel Volpi, si gioca al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Il Sassuolo cala il poker contro uno Spezia spento
L’inizio di gara è favorevole per gli ospiti, costanti nel pressing sui portatori di palla neroverdi. Consigli è decisivo in uscita su Gyasi al 13′. Due minuti dopo la gara cambia. Kovalenko mette a terra in area di rigore Frattesi, è calcio di rigore per il Sassuolo. Berardi è glaciale e porta avanti la truppa di Dionisi. Il Sassuolo attacca sulle ali dell’entusiasmo e spreca tre chance ghiotte. Lo Spezia approfitta e un gol di rara bellezza di Daniele Verde al 36′ rimette in equilibrio il match. Il primo tempo termina 1-1.
Nessun cambio nella difesa, ma cambia l’approccio del Sassuolo. La squadra di Dionisi entra in campo più grintosa e trova il sorpasso con Berardi al 48′, per l’attaccante sono 100 reti nel massimo campionato italiano. Lo Spezia cerca di rientrare in partita e al 71′ reclama un penalty per un contatto Frattesi-Gyasi. Sette minuti dopo però i neroverdi trovano il gol del 3-1 con la prima marcatura in A di Ayan. C’è anche gloria per Scamacca, entrato per Defrel. Il numero 91 segna su punizione e tocca quota 13 gol in stagione.
Commenti sulla gara
Prestazione importante dei neroverdi. La squadra di Dionisi non risente dell’assenza di Raspadori e del cambio di modulo operato proprio per sopperire all’assenza del trequartista. Camabiano i numeri, ma non la sostanza, il Sassuolo è squadra vera. Menzione d’onore per Domenico Berardi. L’attaccante cuce il gioco su tutti i fronti, ma soprattutto entra nel club dei giocatori con 100 gol in Serie A. Occhio perché i neroverdi sono ancora in corsa per l’Europa.
Dire che lo Spezia abbia fatto la figura della vittima sacrificale non è corretto. Gli uomini di Thiago Motta approcciano la partita nel migliore dei modi e resta in gara fino al gol del 3-1 di Ayan. Il gol meraviglioso di Verde non basta però, decisivi i minuti di blackout post rete del difensore neroverde. Ora c’è la pausa e Motta avrà modo di sistemare ciò che dovrà essere aggiustato. Al rientro c’è la sfida salvezza contro il Venezia.