La IndyCar torna a parlare di Toronto, perché ci sono novità. Come sapete, le restrizioni anti-covid hanno cancellato anche l’edizione 2021, e quindi anche quest’anno la serie americana non girerà attorno all’Exhibition Place. I vertici del campionato stanno valutando se e come sostituire l’evento in terra canadese, e secondo le fonti, sarebbero vicini ad una decisione definitiva. In questo articolo esamineremo gli scenari possibili, mentre restiamo in attesa di una comunicazione ufficiale.
IndyCar 2021: Toronto esce dal calendario
IndyCar: quale gara sostituirà Toronto?
L’ipotesi che va per la maggiore è che una delle piste già in calendario potrebbe ospitare un doubleheader. La prima candidata è Mid Ohio, che già lo scorso anno aveva organizzato due corse in uno stesso weekend. Il Grand Prix sul tracciato di Lexington è organizzato dalla Green Savoree Promotions, la stessa società che gestisce la gara cancellata di Toronto. Anche il Gateway potrebbe far disputare un evento doppio, e anche lo short track alle porte di St Louis ha già esperienza in questo “campo”. Una delle due piste potrebbe entrare in soccorso del calendario per compensare la perdita del Canada, ma ci sono delle variabili da tenere in considerazione.
La variabile in questione è la tempistica. Mid Ohio è l’unica gara in calendario prevista per luglio, mentre al Gateway si correrà il 21 agosto. In questo mese, la categoria farà un vero tour de force, con tre eventi previsti: Nashville, l’8 del mese, Indianapolis il 14 e poi l’ovale dell’Illinois. Quindi si rischia di aggiungere una corsa ad un mese già affollato. Nel caso di Mid Ohio, invece, la cosa è più facile, essendo che le squadre avrebbero tutto il tempo per riposare e prepararsi. C’è anche la possibilità che alla fine non si faccia alcuna sostituzione, lasciando le cose così come sono. Il calendario IndyCar comprende 16 prove, con un solo doubleheader previsto, quello di Detroit di questo fine settimana. Aggiungeranno una 17esima prova? Lo scopriremo nei prossimi giorni.