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Napoli sempre in testa: ora il turno infrasettimanale

Napoli sempre in testa al Campionato. La squadra di Spalletti vince a Bergamo, su un campo difficilissimo, anche senza il georgiano Kvaratskhelia. Il Milan...
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Inter rialza la testa: vince allo Stadium contro la Juve

Inter rialza la testa. La squadra di Simone Inzaghi, dopo undici anni, ritorna a vincere a Torino contro la Juventus (0-1). La vittoria colta contro la squadra di Allegri rimette in carreggiata la formazione nerazzurra per la corsa allo scudetto, che ora è terza a quattro punti dal Milan, ma con ancora una gara da recuperare. Il Milan, invece, inciampa in casa contro il Bologna e ottiene solo un punto (0-0), regalando così due punti ai propri rivali. Il Napoli di Spalletti esce allo scoperto, batte a Bergamo l’Atalanta (1-3) e ora punta all’impresa storica di conquistare il suo terzo tricolore. Al termine del campionato mancano sette giornate, per l’Inter otto. Al momento la classifica è questa: Milan 67, Napoli 66, Inter 63.

Inter rialza la testa: ritorna a vincere in trasferta dopo più di tre mesi

Dopo più di tre mesi, non accadeva dal 17 dicembre (0-5 contro la Salernitana), l’Inter rialza la testa e ritorna a vincere in trasferta. La squadra di Simone Inzaghi vince forse la partita più difficile dall’anno e rilancia la sua corsa verso il vertice del campionato. Allo Stadium i nerazzurri vincono una partita molto tesa, che la Juventus ha sicuramente giocato meglio, ma che l’Inter ha saputo portare magistralmente in porto. Ora l’Inter rivede la testa della classifica. La squadra non sembra ancora quella dei giorni migliori, quella di fine anno, ma è certo che questi tre punti sono un passaggio molto importante per la stagione dei nerazzurri. Se l’Inter dovesse vincere il recupero contro il Bologna, che dovrebbe disputarsi il 27 aprile al Dall’Ara, i nerazzurri si troverebbero a un solo punto dai rossoneri e la squadra di Simone Inzaghi potrebbe ritornare a recitare il ruolo della grande favorita del campionato. Come per il Milan e per il Napoli, l’Inter ora deve disputare otto finali: quattro partite in casa e quattro in trasferta. Sulla carta il calendario della formazione di Simone Inzaghi sembra il più agevole. Ma in questo Campionato come abbiamo visto nulla è scontato. L’inter in casa dovrà ricevere al Meazza il Verona, la Roma, l’Empoli e la Samp. Mentre in trasferta dovrà vedersela contro lo Spezia, il Bologna, l’Udinese e il Cagliari.

Milan butta al vento grandi occasioni e l’Inter rialza la testa recuperando punti

Ancora una volta la squadra di Pioli sciupa l’occasione di conquistare tre preziosi punti. Quando la vittoria appare scontata, il Milan riesce sempre a complicarsi la vita. Contro un Bologna che ha poco più da dire al Campionato, i rossoneri non riescono a fare il bottino pieno. Eppure il Milan sapeva che doveva vincere ad ogni costo questa gara contro la formazione felsinea. La formazione di Pioli sciupa così un importante set point, che poteva permettere alla squadra di avere il vantaggio di una gara. Al termine del torneo, se il Milan non sarà riuscito a fare suo il tricolore, i rammarichi saranno molteplici. Questa partita contro il Bologna, così come quelle contro l’Udinese, lo Spezia o la Salernitana peseranno parecchio sul bilancio della stagione. Il Milan non sembra ancora quella squadra matura su cui fare un sicuro affidamento. Se è vero che contro le grandi del nostro Campionato ha sempre fatto ottime prestazioni, non si può dire che con le cosiddette piccole ha sempre disputato ottime partite. Anche nelle ultime vittorie arrivate contro il Cagliari, l’Empoli e la Samp, la squadra di Pioli ha sempre sofferto il confronto con gli avversari vincendo tutte queste gare con il risicato risultato di 1-0.

Napoli sogna l’impresa storica

La squadra di Spalletti ha vinto quattro delle ultime cinque partite disputate. Se è vero che ha perso quella più importante contro il Milan in casa, è anche vero che poi ha vinto convincendo le altre quattro gare contro Lazio (1-2), Udinese (2-1), Verona (1-2) e Atalanta (1-3). Ora per il Napoli si presentano due gare ostili (la Fiorentina di Italiano e la Roma di Mourinho), ma entrambe le affronterà tra le mura amiche. Dopo di che i partenopei dovranno affrontare l’Empoli, Sassuolo, il Torino, il Genoa e lo Spezia. Di tutte queste partite la formazione di Spalletti dovrà far visita alle squadre di Andreazzoli, Juric e Thiago Motta. Rispetto al Milan e all’Inter il Napoli sembra contare su un potenziale offensivo migliore, ma la retroguardia sembra anche essere quella con i limiti più grossi. A parte Koulibaly tutti gli altri giocatori del reparto sembrano non possedere i gradi dei grandi campioni. Soprattutto sulle fasce, la formazione di Spalletti pare essere carente. Di Lorenzo e Mario Rui non danno tutte quelle garanzie, come invece danno i Calabria, i Theo Hernandez, i Dumfries o i Peresic. Però ora mancano solo più sette partite e tutti dovrebbero tutto. Domenica a Bergamo sulla fascia destra ha esordito Zanoli e la sua prestazione è stata sontuosa. Spalletti può contare su tanti elementi, se il mister di Certaldo saprà capire chi è più in forma e dare i giusti minuti a tutti, la squadra è sicuramente competitiva per disputare tutti e novanta i minuti di gara.

Gran colpo dello Spezia

Battendo all’ultimo secondo il Venezia, la squadra di Thiago Motta ha vinto una delle partite più importanti del suo campionato. Per lo Spezia, la vittoria contro i lagunari, è una di quelle vittorie che valgono più dei tre punti conquistati. Intanto ha allungato a dieci i punti di vantaggio sul Venezia, sbarazzandosi così della concorrenza della squadra di Paolo Zanetti (in vantaggio anche negli scontri diretti) e poi ha allungato la classifica sulle rivali Genoa, Cagliari e Sampdoria che hanno tutte perso. Con sole sette gare da giocare, la squadra ligure sembra di nuovo a un passo da conquistarsi la sua seconda miracolosa permanenza consecutiva nella massima serie. Lo Spezia adesso ha sedici punti di vantaggio sulla Salernitana, dieci su Genoa e Venezia, sette sul Cagliari e tre sulla Samp. Sembra davvero difficile che tre di queste cinque squadre la possano sopravanzare in classifica. Nella stagione dello Spezia hanno pesato molto le due clamorose vittorie in trasferta con le prime due classe Milan e Napoli e poi il fatto di non avere perso nessuna sfida contro la Salernitana, il Genoa, il Venezia e il Cagliari.