Compie 47 anni oggi l’ex portiere di Liverpool e Real Madrid Jerzy Dudek, passato alla storia, soprattutto, per la sua prestazione nella finale di Champions League, del 2005, tra i Reds e il Milan.
Buon compleanno Dudek
Jerzy Dudek nasce il 23 marzo del 1973 a Rybnik, in Polonia. Fa il suo esordio da professionista nel 1995 con la maglia del Sokol Tychy, squadra con cui viene scoperto dagli osservatori del Feyenord.
Dopo 5 stagioni in Olanda, coronate dalla vittoria di un campionato e una coppa, Dudek si trasferisce al Liverpool, club con cui rimarrà fino al 2007. L’avventura del portiere polacco con i Reds non inizia nel migliore dei modi, a causa di alcune disattenzioni, che gli costano anche il posto da titolare. Nonostante questo, Dudek è rimasto nel cuore ai tifosi dei Reds grazie alle sue parate nella storica finale di Istanbul del 2005, che vale al club inglese la vittoria della quinta Champions League.
Nella stagione successiva, l’impiego di Dudek viene limitato a causa dell’arrivo di Reina. Il polacco si trasferisce, nel 2007, al Real Madrid con il ruolo di vice Casillas. Resta con i Blancos fino al 2011, anno in cui annuncia il ritiro dal calcio giocato.
La finale di Istanbul
La finale di Champions League del 2005, giocatasi a Istanbul, è certamente una delle partite più iconiche nella storia della massima competizione europea. La partita diventa subito un incubo per il Liverpool e per il suo portiere Jerzy Dudek, che, prima dello scadere del primo tempo, raccoglie per tre volte la sfera dal fondo della propria rete. Il Milan è scatenato e i Reds sembrano non riuscire a reagire agli attacchi avversari.
Nella ripresa, gli inglesi danno prova di tutta la loro forza e tenacia. In pochi minuti Gerrard, Smicer e Xabi Alonso mettono a segno tre reti e riportano i Reds in corsa per la coppa. I rossoneri si riprendono e, nonostante la partita sia stata già molto intensa, ripartono al contrattacco nei supplementari. Fino a quel momento non è stata la migliore delle notti per Dudek, che, però, ha ancora tempo per lasciare un segno importante in quella finale. Lo fa, a pochi minuti dallo scadere del secondo tempo supplementare, con un doppio salvataggio sui tentativi ravvicinati di Shevchenko. La doppia parata manda, di fatto, le due squadre alla lotteria dei rigori.
Dagli undici metri, il polacco si rende ancora protagonista con la sua “danza” sulla linea di porta, che distrae i rigoristi del Milan. Le movenze del portiere, passate alla storia come la “Dudek Dance”, gli consentono di distrarre Serginho, che calcia fuori, Pirlo e Shevchenko, i cui penalty vengono parati da Dudek. Il Liverpool conquista la sua quinta Champions League grazie anche alle parate e alla danza di Jerzy Dudek.