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Julian Alaphilippe vince la prima tappa del Tour

Il campione del mondo Julian Alaphilippe vince la prima tappa del Tour. Ha sconfitto un’intera galassia di rivali dopo un audace attacco alla Côte de la Fosse aux Loups. Secondo l’australiano Michael Matthews (Team BikeExchange) e terzo lo sloveno Primoz Roglic ( Jumbo-Visma ).

Com’è andata la prima tappa del Tour de France?

Il plotone del 108esimo Tour de France è partito sul percorso della prima tappa in Bretagna, 198 chilometri da percorrere sulle strade tortuose e strette della penisola francese occidentale. Gli organizzatori hanno fissato 6 bonus di montagna e in finale hanno preparato una salita di 3 chilometri vicino alla città di Landerneau, Côte de la Fosse aux Loups. L’arrampicata della terza categoria poteva vantare una pendenza media del 5,7%, ma nei primi 1500 metri faceva paura con una pendenza dell’8% e frammenti del 12-14%.Il tempo era buono: il sole splendeva tra le nuvole, la temperatura era di circa 16 gradi Celsius. Sulle strade strette intorno a Brest, c’erano molte persone disposte a fare una prima fuga. Victor Campenaerts (Qhubeka-NextHash) ha segnato punti sulla Côte de Trébéolin (7 km; 900 m; 5,1%, cat. 4), mentre per il bonus, dopo 20 chilometri, si è formato rapidamente un gruppo di profughi nella composizione di Danny van Poppel (Intermarché- Wanty-Gobert), Cristian Rodriguez (TotalenEnergies), Anthony Perez ( Cofidis ), Ide Schelling (Bora-hansgrohe), Franck Bonnamour (B&B Hotels p/b KTM) e anche saltando dal gruppo Connor Swift (Arkea- Samsico). Sixthak ha guadagnato 3:30 sopra il gruppo, che Tim Declercq di Deceuninck-Quick-Step ha iniziato a stabilire il ritmo. Sulla Côte de Rosnoën (27 km; 3 km; 4%, cat. 4) Van Poppel ha segnato un punto, ei corridori Alpecin-Fenix , nella persona di Petr Vakoc, sono stati coinvolti nel controllo della fuga.

Julian Alaphilippe vince nonostante tutto

Sulla Côte de Locronan (62 km; 900 m; 9,3%, cat. 3) Perez ha segnato davanti a Schelling, mentre Van Poppel ha faticato a rimanere in testa. Il gruppo stava osservando queste azioni con calma, notando perdite di 2:40 in testa. Il vantaggio del gruppo è sceso a 1:40 a 111 km dal traguardo, ma solo temporaneamente. Prima della Côte de Stang Ar Garront (81 km alla fine; 2 km; 3,4%, cat. 4) Schelling ha iniziato l’attacco, raggiungendo 2 punti nella classifica di montagna e prendendo il comando con due minuti di anticipo sul gruppo principale. L’olandese non ha aspettato i suoi amici ed è partito da solo verso il traguardo. Il gruppo non è stato inseguito da un ingorgo, anche se i velocisti si sono schierati per contendersi i punti nella tappa intermedia di Brasparts (56 km prima del traguardo). Schelling è riuscito a far uscire il gruppo anche qui. La volata è stata vinta da Caleb Ewan ( Lotto Soudal ), mentre il ciclista in fuga Bora-hansgrohe si è assicurato la maglia di miglior alpinista conquistata alla Côte de Saint-Rivoal (47 km prima del traguardo; 2,5 km; 3,9%, categoria 4 ).

La caduta disastrosa

Subito dopo il bonus nel gruppo c’è stata una collisione, causata da un fan in piedi lungo il percorso, che ha deciso di tenere un enorme striscione di cartone sulla via di Tony Martin ( Jumbo-Visma ). Il gruppo ha rallentato dopo l’incidente: Jasha Sütterlin ( Team DSM ) si è immediatamente ritirato dalla gara , e nei gruppi i leader erano guidati da Deceuninck-Quick-Step, tra gli altri Sonny Colbrelli e Jack Haig (Bahrain Victorious), Greg van Avermaet e Benoit Cosnefroy (AG2R Citroën), Guillaume Martin ( Cofidis ), Wout van Aert ( Jumbo-Visma ), Miguel Angel Lopez ( Movistar Team), Peter Sagan (Bora-hansgrohe ) o Bryan Coquard (B&B Hotel p/b KTM). Schelling intanto continuava la sua avventura al timone, ma il plotone, pur a un ritmo che permettesse il rientro dei corridori coinvolti nell’incidente, lo ha raggiunto a 27 chilometri dal traguardo. Il ritmo è stato dettato dai corridori di Alpecin-Fenix e Deceuninck-Quick-Step, mentre il lungo inseguimento ha dovuto essere condotto da Ewan e Marc Hirschi e Vegard Stake Laengen (entrambi UAE Team Emirates).


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Il finale e Alaphilippe vince da solo

A 7,6 chilometri dal traguardo si è verificata una caduta all’uscita, che ha mandato oltre la metà del gruppo alla spalla. Tra gli altri, Chris Froome e Andre Greipel (Israele Start-Ip Nation), Ion Izagirre ( Astana -Premier Tech), e il vantaggio è stato ridotto a circa 40-45 giocatori. Julian Alaphilippe e i corridori Deceuninck-Quick-Step sono stati i primi a saltare sulla Côte de la Fosse aux Loups (3 km; 5,7%, categoria 3), impostando il ritmo su un ripido pendio. Mathieu van der Poel ( Alpecin-Fenix ) è stato il prossimo, Van Aert, Michael Matthews (Team BikeExchange) e Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious) hanno guidato in alto. Alaphilippe è partito da solo a 2.300 metri prima del traguardo, stimolato da Primoz Roglica ( Jumbo-Visma ) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), oltre a Piere Latour (TotalEnergies). Gli sloveni si sono guardati, cosa che ha permesso a Van der Poel di raggiungere, mentre Laporte è rimasto sospeso tra il gruppo e il primo campione del mondo. Julian Alaphilippe vince iniziando l’ultimo chilometro da solo, con un netto vantaggio sul gruppo degli inseguitori. Negli ultimi metri il campione del mondo aveva già abbastanza vantaggio per festeggiare l’ acquisizione di maillot jaune . Al traguardo, ha dedicato la sua vittoria a un bambino appena nato.