Chiuso il colpo Bremer e rimpiazzato così De Ligt nel migliore dei modi, si apre una seconda fase del mercato bianconero. Ora la Juventus si metterà al lavoro per sfoltire la rosa, soprattutto a centrocampo. Quello è il settore dove ci sono più esuberi da piazzare oppure da rescindere.
Juventus al lavoro per sfoltire: anche Rabiot via?
Sono tanti i giocatori presenti nel reparto di metà campo nella Juventus, ben 11 elementi. Servono necessariamente delle cessioni per sfoltire quello che è un reparto intasato a tutti gli effetti. Notizia fresca quella dell’esclusione di Rabiot dalla tournee USA, mentre non si può effettivamente dire lo stesso di Arthur. Il brasiliano è fuori dagli schemi di Massimiliano Allegri, tanto da ipotizzare un suo ritorno al Barcellona. Non sarà così, mentre resta viva la pista Premier League con l’Arsenal interessata.
E Rabiot? si pensava che potesse restare, ma l’esclusione fa pensare ad altro. Sulla carta il francese non partirà per motivi personali, ma l’ex PSG ha la valigia pronta. Offerte irrinunciabili per lasciarlo andare, servono quelle. Al momento non si registrano però delle richieste per il giocatore, finito nel mirino di qualche club inglese.
Ramsey verso la rescissione
Non c’è futuro per il gallese in terra piemontese. Ramsey corre verso la rescissione con il club bianconero. Troppi gli infortuni, poche le certezze da parte dell’ex Arsenal. Pesa sul bilancio l’importante ingaggio che il giocatore percepisce, la bellezza di 7 milioni più bonus. Il contratto scadrà nel 2023, ma la Juventus vuole assolutamente liberarsi di Ramsey. L’offerta per la buonuscita è di 2 milioni, l’ex Arsenal vuole almeno 4 milioni. Si continuerà a trattare per l’intesa economica, ma la Juventus potrebbe optare per la “carta Qatar 2022”. Ramsey giocherà il mondiale per la prima volta e non si può presentare all’evento senza minuti sulle gambe. Il minutaggio alla Juventus sarebbe minimo, un addio immediato conviene davvero a tutti.
Il Napoli accelera sul mercato: kim Min-jae in arrivo, parte Petagna