Diciotto vittorie consecutive in diciotto partite del campionato di calcio femminile di serie A. Un ruolino che fa della Juventus Women la squadra da battere in Italia. O almeno la squadra in testa alla classifica con 6 punti di vantaggio sulla seconda, perchè una squadra in grado di sconfiggere le bianconere nel 2021 c’è stata. La Roma di Betty Bavagnoli. In Coppa Italia, lo scorso 13 marzo, è riuscita nell’impresa nella partita di andata delle semifinali. Ma in campionato non ce n’è per nessuno e a 4 giornate dalla fine e 12 punti a disposizione i giochi sembrano ormai fatti. Vediamo perché.
Carta, penna e matematica alla mano, partiamo dalla testa della classifica e dalla posizione per lo scudetto. Sei sono i punti di distacco tra la Juventus Women e il Milan che il 2 maggio sarà ospite della As Roma al Tre Fontane. Una partita da fuochi d’artificio. I tre punti servono a entrambe le squadre per mantenere viva la speranza di raggiungere l’obiettivo della stagione: per il Milan lo scudetto, per la Roma migliorare il quarto posto in classifica a cui sembra abbonata da due stagioni. Definitivamente fallito, invece, l’obiettivo della zona Champions.
Le prossime due partite per la Juventus Women potrebbero essere quelle che la avvicinano allo scudetto. La prima contro il Florentia San Gimignano che naviga a metà classifica senza nulla da chiedere più a questo campionato ma potrebbe offrire una prova d’orgoglio contro le campionesse torinesi. La seconda contro il Napoli il lotta per evitare il ritorno in serie B. Poi arriverà la Roma, un match che solo alla vigilia potrà dire quanto vale per ciascuna squadra. L’ultima partita della Juventus Women sarà giocata in casa contro l’Inter, occasione per festeggiare uno scudetto già vinto.
L’attenzione quindi si sposta tutta sulla As Roma che potrebbe dare alle bianconere una mano concreta già a partire dalla prossima domenica. Le giallorosse infatti hanno bisogno di punti per dare un senso positivo alla loro stagione. Da quando la squadra della Capitale è approdata alla serie A ha collezionato due quarti posti. Ma per sovvertire il detto che dice “Non c’è due senza tre” bisognerebbe colmare il gap di sei punti che la separa oggi dal Sassuolo. Una distanza ridotta con la sconfitta delle emiliane contro la Juventus Women ma che potrebbe essere tranquillamente conservata fino alla fine del campionato, se si eccettua la gara contro il Milan che potrà avere un sapore diverso a seconda dei risultati delle precedenti due giornate.
Insomma, salvo sorprese che al momento ci sembra di poter dire poco pronosticabili i giochi in serie A dovrebbero essere fatti. Con il quarto scudetto consecutivo per Rita Guarino e le sue ragazze, il Milan che approda per la prima volta in Champions League, la Pink Bari in B con la presumibile compagnia del San Marino Academy e la delusione Fiorentina che dopo la partenza per la Spagna di Alia Guagni e Tatiana Bonetti perde il ruolo di prima antagonista della Juventus e forse anche il 4° posto in classifica. Ma, dal momento che la palla è rotonda e solo l’aritmetica può sovvertire qualunque pronostico, non ci rimane che seguire con curiosità le ultime 4 giornate di questo campionato.