Dopo un corteggiamento lungo due anni, i campioni di Germania hanno finalmente messo le mani sull’attaccante che mancava dopo l’addio di Lewandowsky. Harry Kane va dunque al Bayern Monaco che ha trovato l’accordo con il Tottenham per una cifra intorno ai 110 milioni. Per gli Spurs, invece, è già partita la caccia all’erede del bomber inglese con Romelu Lukaku in pole position per sostituirlo.
KANE AL BAYERN MONACO, CI SIAMO
Manca solo l’ufficialità, ma la trattativa è da ritenersi chiusa. Le due società infatti si sono accordate ed ora si è in attesa soltanto del consenso del 30enne attaccante che non dovrebbe avere dubbi di nessun tipo riguardo il suo trasferimento in Baviera. Tra l’altro è stata sua la decisione di non voler rinnovare il contratto in scadenza tra un anno desiderando provare un’esperienza in un altro campionato top. Il Tottenham, per non rischiare di perderlo a zero la prossima stagione, ha preferito assecondare la sua volontà accettando subito la mega offerta dei tedeschi.
IL TOTTENHAM PUNTA LUKAKU
Giocoforza il club del presidente Levy si trova ora costretto a fiondarsi sul mercato per individuare il degno erede della loro ex stella. Il profilo che intriga di più è Romelu Lukaku, ai ferri corti con il Chelsea, attualmente al centro della trattativa tra i Blues e la Juventus nell’ottica di uno scambio con il centroavanti bianconero Vlahovic. Va da se’ che, una volta incassato il ricavato della cessione di Kane, gli Spurs potrebbero soddisfare la richiesta che il Chelsea vuole per il belga, ovvero 40 milioni. Resta da convincere il giocatore che fin qui ha dichiarato di voler continuare a giocare nella Serie A italiana.
L’ eventuale piano B è rappresentato dall’ iraniano, classe 1992, Mehedi Taremi del Porto, valutato circa 30 milioni, e recentemente trattato anche dall’Inter.
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