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Karatsev: lo stile di Federer è unico

Aslan Karatsev è la grande rivelazione di questo primo scorcio di stagione, avendo collezionato una serie di risultati che nessuno si sarebbe aspettato alla vigilia del 2021. Il russo aveva stupito tutti già agli Australian Open, dove si era spinto fino alle semifinali eliminando numerosi avversari di rango lungo il cammino.

Aslan Karatsev

Aslan Karatsev, alla sua prima partecipazione al torneo di Madrid, prosegue il suo cammino battendo il n. 9 del mondo Diego Schwartzman. Viste le recenti prestazioni del russo sulla terra (finale a Belgrado con vittoria su Djokovic in semi) non è un risultato del tutto inaspettato, ma sorprende di più l’arrendevolezza dell’argentino nei due set conclusivi, dopo che aveva vinto abbastanza agevolmente il primo set.

I suoi risultati

Karatsev ha conquistato il suo primo titolo nel circuito ATP a Dubai, interrompendo anche la striscia di vittorie nei ‘500’ del suo connazionale Andrey Rublev. Aslan si è messo in mostra pure sulla terra rossa, avendo centrato la finale a Belgrado dopo essersi preso la rivincita sul padrone di casa Djokovic.

Le parole di Karatsev su Federer

“Quando ero molto giovane, mi piaceva guardare Pete Sampras e Andre Agassi. Nel momento in cui si sono ritirati dal tennis, mi sono appassionato a Roger Federer. Non sono soltanto le vittorie, è proprio il suo stile di gioco che non ha eguali nel circuito. Sarei davvero felicissimo di poter giocare contro di lui. L’ho ammirato fin dall’inizio della mia carriera, quando lui era già al top della classifica. Il fatto che sia ancora competitivo a 39 anni è fenomenale, oltre ad essere un unicum nella storia del tennis. Non so come possa mantenersi in quella condizione, si muove alla grande. Roger è una fonte di ispirazione per chiunque abbia mai preso una racchetta in mano”