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Kohta Nozane resta in Yamaha GRT: riconferma per il 2022

Squadra che vince, non si cambia. E Yamaha GRT, al netto delle difficoltà, è una squadra validissima, e quindi ci sta che abbia confermato Garrett Gerloff e Kohta Nozane. Il rinnovo del giapponese è stato annunciato proprio in queste ore dalla scuderia GRT, satellite della casa di Iwata e gestita da Filippo Conti. Kohta, campione All Japan Superbike nel 2020, guiderà una YZF-R1 identica a quella di Andrea Locatelli e Toprak Razgatlioglu, a loro volta riconfermati nel team Factory.

Kohta Nozane resta in Yamaha: decisione giusta?

Nozane è considerato da tutti un talento nascosto. Già nel 2017, quando fece la sua unica apparizione in MotoGP, il pilota classe 1995 ricevette i complimenti di un certo Valentino Rossi. In quella occasione, il “Dottore” disse che Kohta aveva il potenziale per diventare la nuova stella del motociclismo nipponico. Un attestato di stima gigantesco, che però non si è tradotto subito con un lancio di livello internazionale. Yamaha infatti lo ha tenuto “a casa” per molto tempo, schierandolo nella SBK nipponica e nel test team della classe regina, al fianco del veterano Katsuyuki Nakasuga. Quello stesso Nakasuga che Nozane ha battuto lo scorso anno nella JSB1000, al termine di una stagione combattuta. Dopo questa impresa, Yamaha ha finalmente deciso di promuoverlo nel mondiale di categoria, dove inizialmente ha faticato a causa della scarsa conoscenza delle piste europee. A complicare le cose ci si è messo un infortunio nei test di Navarra, che lo ha costretto ad uno stop. Negli ultimi round il numero 3 è cresciuto, sfiorando e addirittura raggiungendo la top ten in diverse occasioni. Forse è una buona idea dargli una seconda chance, considerato il potenziale e l’anno di esperienza in più. “Kohta ha mostrato davvero ottimi progressi durante la sua prima stagione“, ha detto il responsabile del programma Superbike di Yamaha, Andrea Dosoli. “Adattarsi a circuiti nuovi non è facile, così come abituarsi a nuove gomme e a moto differenti rispetto a quelle che guidava. Ci ha impressionato il modo in cui è migliorato e ha fatto vedere prestazioni promettenti nelle ultime gare. Il prossimo anno siamo confidenti sul fatto che Kohta potrà raggiungere il prossimo livello e lottare regolarmente per la top 10 come in alcune gare quest’anno. Siamo contenti di averlo ancora a bordo per un’altra stagione“.


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