Ieri 28 Ottobre 2020 nello Stadio Krasnodar alle ore 21:00 si è disputata la partita Krasnodar-Chelsea di Champions League valida per il secondo turno. In Russia i londinesi soffrono per la prima mezz’ora, perché imbrigliati dagli avversari, ma poi riescono a segnare con Hudson-Odoi e nella ripresa aprono definitivamente il gas e chiudono il match travolgendo i Russi con Werner, Ziyech e Pulisic.
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Krasnodar-Chelsea: formazioni
Krasnodar: Safonov, Smolnikov, Kaio, Martynovich, Chernov, Utkin, Vilhena, Olsson, Gazinski, C. Ramirez, Berg. Allenatore: Murad Musaev
Chelsea: (4-2-3-1) Mendy; Azpilicueta, Rudiger, Zouma, Chilwell; Jorginho, Kovacic; Ziyech, Havertz, Hudson-Odoi, Werner. Allenatore: Frank Lampard
Primo Tempo
Fatica solamente 30 minuti il Chelsea, fallendo anche un rigore, prima di dilagare in casa del Krasnodar. Prima occasione per i padroni di casa con un bel diagonale di Utkin che costringe Mendy alla deviazione in angolo in tuffo. Dopo 12’ il Chelsea si guadagna un rigore per fallo di Cajo su Werner. Sul dischetto va Jorginho: palla sul palo, che poi rimbalza sulla schiena del portiere ma non entra in porta. Si resta sullo 0-0. Poco dopo sono i russi a sfiorare il vantaggio con Bolingoli, il cui tiro da fuori deviato sfiora il palo. Al 37’ passano i londinesi: tiro di interno destro di Hudson-Odoi dal vertice sinistro dell’area e Safonov pasticcia, non riuscendo a trattenere la palla che rotola in rete.
Secondo Tempo
Krasnodar a un passo dal pari in avvio di ripresa con Gazinskiy che colpisce in pieno la traversa con un sinistro di controbalzo su calcio d’angolo. Botta e risposta al 66’: prima Ziyech spara sul portiere, poi Smolnikov impegna Mendy. Al 75’ altro rigore per il Chelsea: tiro di Pulisic che sbatte sul braccio largo di Marynovich, che viene pure ammonito. Non c’è più Jorginho, sostituito da poco, allora sul dischetto va Werner (al 3 gol stagionale e 8 in Champions in carriera), che non sbaglia e fa 2-0. Passano 4’ e il sinistro di Ziyech chiude il match: assist di Pulisic e gran giocata dell’olandese che si libera in area e trafigge il portiere russo. Al 90’ il giusto premio per l’ottimo Pulisic, che infila in mezzo alle gambe il pessimo portiere russo.