L’ultima notte di Champions League ci ha regalato due risultati importanti. Il Napoli si regala un altro poker contro gli olandesi dell’Ajax, mentre i nerazzurri portano a casa un punto d’oro da Barcellona. Peccato, potevano essere di più i punti. Nel partenopei brilla ancora il georgiano, Kvaratskhelia è l’oro di Napoli. La truppa di Inzaghi sembra aver cambiato decisamente passo.
Kvaratskhelia oro di Napoli, ma cosa faranno i partenopei in caso di offerta?
L’ala del Napoli ha letteralmente fatto dimenticare l’ex Lorenzo Insigne. Non è una cosa poco, perché conferma anche l’ottimo lavoro fatto sul mercato da parte di Cristiano Giuntoli. I numeri del georgiano sono da top player: 13 gare totali, 6 gol e 7 assist. Impatto devastante, pagato appena 10 milioni di euro, una cifra irrisoria se consideriamo che sono state spese cifre molto più alte per giocatori che qualitativamente valevano molto meno.
Giusto porsi una domanda relativa al futuro del georgiano. In caso di offerta monstre cosa farà il Napoli? L’interesse delle big europee sarà inevitabile, soprattutto per quelle squadre come il Liverpool, Manchester City, PSG o Bayern Monaco che puntano molto sull’esplosività dei loro esterni. Aurelio De Laurentis opterà per la plusvalenza oppure per la permanenza del giocatore, conscio di avere un elemento che sposta davvero gli equilibri? Forse un giocatore così è meglio blindarlo.
L’Inter è in netta ripresa, la gara con il Barcellona lo ha confermato
Ambivalente la stagione dei nerazzurri, quasi a richiamare “Lo strano caso del dottor Jekill e mister Hyde”. La truppa di Inzaghi funziona bene nelle serate europee e balbetta in Serie A. Più volte Inzaghi è stato messo in discussione, molti pensavano già ad un esonero post gara d’andata con il Barcellona. Invece sembra che la vittoria contro i blaugrana abbia rinforzato l’Inter e la gara di stasera lo conferma. Sicuramente è stata la migliore Inter della stagione per gioco e intensità. Una prova di maturità superata a pieni voti. Giocare col Barcellona non è mai semplice, specie quando vai sotto nel punteggio. L’Inter di due settimane fa avrebbe tirato i remi in barca, stasera invece non ha sbandato allo svantaggio iniziale. Anzi, l’aveva anche ribaltata e per poco non la vinceva con Asllani. Da annotare: il centrocampista albanese sbaglia il gol del possibile 3-4. Il giocatore scoppia in lacrime, ma nonostante l’errore i compagni sono andati a consolarlo. Segno di compattezza all’interno dello spogliatoio. L’Inter si è ripresa, i nerazzurri stanno ritrovando quelle certezze che l’hanno contraddistinta nella scorsa annata.