Dove sono i piloti italiani della Dakar 2022? È una domanda che molti di voi si saranno posti, visto che sui titoli e sulle copertine non appaiono nomi nostrani (con una sola eccezione). Ma state tranquilli: il tricolore sarà rappresentato in Arabia Saudita, e sebbene manchino i piloti ufficiali (anche qui con eccezione), abbiamo dei concorrenti che promettono bene, tra rookie di talento e veterani dalle mille traversate. Facciamo una panoramica sul tricolore da deserto arabico.
Dakar 2022: chi sono i piloti italiani?
Cominciamo con le moto, la classe più nutrita di piloti made in Italy. Il nome di punta è quello di Danilo Petrucci, l’unico ufficiale. Il ternano saluta la MotoGP per esaudire un sogno nel cassetto, per gentile concessione di KTM. Quella stessa KTM che lo ha fatto fuori per far posto a Raul Fernandez…Tornando a noi, “Petrux” si è preparato bene, macinando Km di sterrato. Non è mancato un piccolo infortunio, ma non pregiudicherà la sua presenza in gara. Il resto della pattuglia tricolore corre da privato, con un paio di leggende ai nastri partenza: Parliamo di Franco Picco e Aldo Winkler. Aldo vanta ben otto partecipazioni alla Dakar tra il 1986 ed il 1998, quando il rally correva in Africa. Una passione che ha trasmesso al figlio Andrea, il quale sarà al via con un KTM. Picco, 66 anni e 27 edizioni alle spalle, sarà al via con una Fantic 450. Nel 2021 ha corso nella categoria Original by Motul, dedicata ai piloti “solitari” che rinunciano all’assistenza. Gli altri centauri italiani sono: Paolo Lucci, Cesare Zacchetti, Francesco Catanese, Leonardo Tonelli, Tiziano Interno, Giovanni Stigliano, Lorenzo Piolini, Giovanni Gritti, Domenico Cipollone, Lorenzo Maria Fanottoli, Elio Aglioni.
Dakar 2022: un’edizione da non perdere (moto edition)
Gli italiani in auto
La Dakar 2022 vedrà impegnati i piloti italiani anche in auto. Anche qui, non troviamo piloti ufficiali, e mancano anche i nomi di grido di una nazione che ha perso la sua tradizione in ambito rally. Andrea Schiumarini prenderà tra le mani il volante di un Mitsubishi Pajero T1 modificato, ed avrà al suo fianco come navigatore Stefano Sinibaldi. A rappresentare l’Abruzzo ci pensano Silvio e Tito Totani, con il loro Nissan Patrol T1. I due fratelli, titolari di una concessionaria alle porte de L’Aquila, sono protagonisti del panorama italiano del fuoristrada, con titoli e vittorie in bacheca. Tra i navigatori troviamo Maurizio Gerini e Filippo Ippolito. Il primo, ex centauro, leggerà le note alla spagnola Laia Sanz, anch’ella proveniente dalle due ruote, mentre il secondo affianca Jesus Navarro su un Maximus 4×4 T1. Menzione speciale per Rebecca Busi, la quale sarà al via della categoria Classic. Con i suoi 25 anni, Rebecca non è la più giovane esordiente in assoluto (il primato spetta allo statunitense Sheldon Creed, debuttante a 18 anni nel 2016) ma tra gli italiani in auto è la più “fresca”. Rebecca guiderà un Range Rover 3.9 V8, con al fianco l’esperto papà Roberto Busi.
Dakar 2022: un’edizione da non perdere (auto edition)