Il mondo dello sport si è dovuto adattare alla situazione d’instabilità data dall’emergenza sanitaria. Già lo scorso anno il calendario della F1 è cambiato più volte e rischia di fare lo stesso anche per questa stagione. Diverse gare riservate alla seconda metà del Mondiale sono in pericolo. Ora la Formula Uno pensa al Qatar.
Formula 1: il calendario 2021 è un rompicapo
Perchè la Formula Uno pensa al Qatar?
A questo punto della stagione di F1, dopo 10 Gran Premi disputati e l’11esimo alle porte, il calendario dovrebbe essere definitivo. Purtroppo però non è così. La pandemia da Covid-19 ha costretto la FIA al continuo rimodellamento degli appuntamenti e le gare più a rischio fanno tutte parte della seconda metà del Mondiale. Sono state cancellate anche le tappe in Cina, Vietnam Canada, Singapore e Australia.
L’altro GP che non dovrebbe disputarsi è quello giapponese: nonostante siano appena cominciate le Olimpiadi, il Governo locale sta spingendo per non ospitare ulteriori eventi che potrebbero portare un grande afflusso di fan nel Paese. I contagi continuano a crescere ed è necessario tutelare i cittadini. Si pensa quindi ad una doppia tappa negli Stati Uniti per colmare il vuoto lasciato dal Gran Premio del Giappone. La FIA però sta considerando anche il Qatar che da tempo chiede di ospitare una gara di monoposto. Il Paese potrebbe quindi colmare una delle lacune lasciate dalle precedenti cancellazioni. La situazione è in continuo sviluppo.