Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg sono stati confermati dalla Haas come coppia di piloti per il 2024, in quanto il direttore del team Guenther Steiner ha ritenuto che non ci fosse “alcun motivo per cercare di cambiare”.
La squadra ha vissuto una seconda stagione difficile in base ai nuovi regolamenti aerodinamici introdotti all’inizio della scorsa stagione, ottenendo solo 11 punti in 12 gare.
Al suo ritorno in F1 a tempo pieno dopo tre anni di stop, Hulkenberg ha impressionato, soprattutto in qualifica, conquistando nove punti e piazzandosi al 14° posto della classifica piloti.
Nonostante una stagione finora difficile per Magnussen, anche se non aiutata dalle incongruenze e dai capricci della VF-23, Steiner ha scelto di continuare con il danese per quello che sarà il suo settimo anno complessivo con la squadra.
“Penso che si possa affermare con certezza che in questa stagione abbiamo avuto un’accoppiata di piloti estremamente solida e, in definitiva, non c’era motivo di pensare di cambiarla in futuro”, ha dichiarato Steiner.
Kevin è ovviamente un personaggio molto conosciuto e sono lieto che torni per quella che sarà la sua settima stagione con i colori Haas”.
Con 113 partenze solo per il nostro team, sappiamo dove si trovano i suoi punti di forza, e la sua conoscenza ed esperienza della nostra organizzazione si combina molto bene con questo”.
“Dall’altra parte del garage, Nico si è semplicemente inserito senza clamore e dimostrando di essere un membro prezioso della squadra.
“Si sta avvicinando alle 200 partenze in Formula 1 e siamo molto felici di poter beneficiare di questa esperienza al volante”.
Steiner ammette che la Haas ha dovuto affrontare i suoi problemi in questa stagione per quanto riguarda la VF-23, in particolare durante i gran premi, quando la vettura degrada rapidamente i suoi pneumatici.
Per questo motivo, Steiner si sente “estremamente fortunato” ad avere Magnussen e Hulkenberg come supporto, dichiarando che sono “due piloti il cui feedback è prezioso per aiutare i nostri obiettivi ingegneristici”.
Ha aggiunto: “Kevin e Nico si sono trovati bene fin dall’inizio e insieme hanno ottenuto punti e, in particolare, Nico si è distinto in qualifica, entrando in Q3 in sei occasioni.
“Non avendo corso in Formula 1 a tempo pieno dal 2019, questo dimostra quanto sia professionale e come si sia curato fisicamente.
“Da notare anche la quantità di energia che entrambi i piloti mettono in campo. Sono stati fantastici non solo in termini di impegno all’interno del team, ma soprattutto nelle nostre attivazioni con i partner e nelle opportunità per i fan.
“Kevin e Nico si stanno chiaramente godendo il loro tempo in questo sport, hanno entrambi la testa matura sulle spalle e capiscono fondamentalmente cosa chiediamo loro.
“Ora tocca a noi, come squadra, guardare al 2024 e assicurarci di avere una vettura in grado di conquistare punti con continuità”.
Il 30enne Magnussen si è dichiarato “molto felice” di aver ottenuto un’altra stagione con la Haas, con l’ovvia speranza di poter fare progressi per il resto dell’anno e fino al 2024.
“Il mio ritorno nel 2022 è stato inaspettato, ma ricco di momenti salienti, e anche se questa stagione non è andata come speravamo, siamo comunque riusciti a entrare nei punti e a mostrare il potenziale del pacchetto che abbiamo”, ha detto Magnussen.
“Ci sono ancora molte gare da disputare nel 2023, e abbiamo molto lavoro da fare per continuare a capire la VF-23 – un apprendimento che può essere applicato alla vettura del 2024”.
Hulkenberg, che prenderà il via per la 200esima volta in F1 nel Gran Premio del Messico di ottobre, è grato alla Haas per aver deciso rapidamente di fare una scelta sulla sua formazione di piloti per il 2024.
“È bello che le cose si siano sistemate in anticipo per la prossima stagione e che ci si concentri solo sulle gare e sul miglioramento delle prestazioni”, ha commentato Hulkenberg.
“Mi piace far parte della squadra e condivido la passione di Gene e Guenther. Stiamo gareggiando in un centrocampo molto ristretto e non vedo l’ora di costruire su ciò che abbiamo fatto insieme finora e di portarlo avanti nel 2024”.