Praticità bianconera e finale conquistata. La Juventus batte la Fiorentina di Italiano per 2-0 grazie alle reti di Bernardeschi e Danilo. La Vecchia Signora affronterà l’Inter nel quarto confronto tra le due squadre nella stagione 21/22.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Massimiliano Allegri propone un 4-4-2 piuttosto conservativo. Tra i pali c’è Perin, portiere titolare della Coppa Italia. Non c’è Chiellini, al suo posto c’è Bonucci. Confermato invece De Ligt. Sulle corsie esterne della difesa spazio a De Sciglio e Alex Sandro. In mezzo al campo c’è Danilo al fianco di Zakaria. Rabiot e Bernardeschi sui binari laterali del centrocampo. In attacco c’è Morata a far coppia con il grande ex Dusan Vlahovic.
Risponde Vincenzo Italiano con un offensivo 4-3-3. Non c’è Terracciano tra i pali, ma Dragowski. Linea difensiva con Venuti, Martinez Quarta, Igor e infine Biraghi. Saponara mezzala, Torreira vertice basso e per ultimo Duncan. Il tridente è composto da Gonzalez, Cabral e Ikoné.
Arbitra il direttore di gara Daniele Doveri, si gioca all’Allianz Stadium di Torino.
Il gol di Bernardeschi, la chiusura di Danilo: La Juventus batte la Viola
La partenza della Viola è aggressiva, in linea con le aspettative della vigilia. La gara poteva prendere una piega a favore degli ospiti al quarto minuto con una conclusione a botta sicura di Torreira respinta sulla linea involontariamente da Cabral. Al 13′ arriva lo squillo della Juventus con Vlahovic. Il gol del vantaggio bianconero arriva poco dopo la mezz’ora. Rabiot scippa Ikonè al limite dell’area bianconera e avvia il contropiede. Morata crossa in area, Dragowski legge male la palla, ma fa peggio Birgahi. La respinta finisce sui piedi di Bernardeschi, che insacca per il classico gol dell’ex. La Viola reagisce, al 41′ Cabral impegna Perin senza successo.
L’inizio della ripresa segue il copione del primo tempo, con una Fiorentina all’arma bianca e una Juventus in difesa. Perin si supera su Martinez Quarta, poi tocca a Zakaria far tremare la Viola con un palo esterno. La Juventus trova anche il raddoppio con Rabiot su assist di Bernardeschi, ma la rete viene annullata. Girandola di cambi, la Fiorentina ci prova in tutti i modi, senza successo. Nei cinque minuti di extra time Cuadrado salta secco Martinez Quarta e appoggia per il liberissimo Danilo. Gol del 2-0, La Juventus andrà a Roma.
Commenti sulla gara
Una Juventus pratica e compatta, come piace a Massimiliano Allegri. I bianconeri soffrono inizialmente la verve della Fiorentina, ma con il passare dei minuti si compatta e si affida ai velenosi contropiedi, decisivi poi per le due reti. Meglio i primi quarantacinque minuti i gara da parte dei bianconeri, nella seconda frazione la squadra di Allegri soffre le iniziative dei viola. Poi negli ultimi minuti di gioco, complice anche il calo della viola, la Juventus si affida all’esperienza e chiude la sfida.
La Fiorentina non gioca una brutta gara. La squadra di Italiano approccia bene la partita sia dal punto di vista mentale che tecnico. In diversi momenti della partita gli ospiti chiudono in difesa i bianconeri e creano anche diverse importanti occasioni da gol. Il problema della Fiorentina è da riscontrare forse nella discontinuità della squadra lungo tutta la partita, già evidente comunque nelle gare precedenti.
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