Niente traghettatore, bensì ripartire subito con uno progetto tecnico. E così la Lazio ha scelto Igor Tudor per sostituire il dimissionario Maurizio Sarri. Il tecnico croato sarà ufficialmente in panchina alla ripresa del campionato dopo la pausa per le Nazionali.
LA LAZIO HA SCELTO TUDOR: I DETTAGLI
Si è svolto tutto in poche ore, con le parti che, dopo i primi contatti telefonici, si sono incontrate in gran segreto nella residenza del patron biancoceleste Lotito dove sono state gettate le basi dell’accordo. Il tecnico croato firmerà un contratto di 18 mesi, fino al 30 giugno 2025, più opzione per un’altra stagione, con un ingaggio pari a 5 milioni di euro a stagione. Con Tudor dovrebbe rimanere il vice di Sarri, Martuscello, al quale, tra l’altro, spetterà il compito di guidare la squadra nel prossimo turno di campionato contro il Frosinone.
LOTITO COMMENTA LE DIMISSIONI DI SARRI
Prima della scelta del nuovo allenatore, il patron biancoceleste, Claudio Lotito, ai microfoni del TG1, si è espresso in merito alle dimissioni dell’ormai ex tecnico, Maurizio Sarri: “L’addio di Sarri era nell’aria. E’ stata una cosa inaspettata, un fulmine a ciel sereno. Lui è stato un pò tradito da alcuni comportamenti delle persone, c’è qualcosa di strisciante all’interno del gruppo. Non mi riferisco a nulla. Una squadra che batte il Bayern e poi perde con l’Udinese..fatevi una domanda e datevi una risposta. Ora si prosegue fino alla fine della settimana con Martusciello”
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