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La Lega di Serie A vende i diritti televisivi a DAZN e Sky per 4,5 miliardi di euro

Il campionato di calcio italiano di Serie A ha assegnato i diritti di trasmissione televisiva a DAZN Group Ltd. e a Sky Italia di Comcast Corp. per le prossime cinque stagioni per una cifra complessiva di 4,5 miliardi di euro (4,8 miliardi di dollari), secondo quanto riferito da persone a conoscenza della questione.

DAZN, un gruppo di media sportivi con sede nel Regno Unito e sostenuto da Len Blavatnik, ha offerto un’offerta minima garantita di circa 700 milioni di euro a stagione per trasmettere le partite di Serie A, mentre Sky Italia ha offerto circa 200 milioni di euro a stagione, come hanno riferito a Bloomberg persone a conoscenza della questione la scorsa settimana.

In base all’accordo, DAZN manterrà la parte del leone dei diritti italiani per il campionato, che comprende club rinomati come l’Inter e la Juventus Football Club SpA. DAZN trasmetterà in esclusiva sette partite di Serie A ogni settimana, mentre le restanti tre saranno trasmesse sia dallo specialista dello streaming che da Sky.

I rappresentanti di DAZN, Sky e della Serie A hanno rifiutato di commentare.

Per saperne di più: Oaktree offre 1 miliardo di euro per finanziare il canale televisivo del campionato italiano di calcio

Un tempo il campionato di calcio d’élite del mondo – che in vari periodi ha ospitato leggende come Diego Maradona e Zinedine Zidane – la Serie A soffre ora di anni di abbandono finanziario.

Secondo un rapporto della Deloitte, i ricavi della Serie A per la stagione in corso dovrebbero essere di soli 2,5 miliardi di euro, rispetto ai 6,7 miliardi di euro della Premier League inglese.

La Lega potrebbe ricevere un pagamento aggiuntivo di 1 miliardo di euro nel corso del quinquennio, in base a criteri di rendimento, tra cui la crescita degli abbonati.