Il 2021 verrà sicuramente ricordato dal mondo della MotoGP come l’anno in cui Valentino Rossi ha annunciato il suo ritiro e al termine del mondiale ha appeso il casco al chiodo. Il pilota nove volte campione del mondo, in occasione dell’ultimo GP a Valencia, aveva raccontato le storie legate ad ogni moto su cui era salito. Vale era molto affezionata alla NSR Honda, tanto da chiedere all’azienda di poterla avere a Tavullia. La due ruote però non arriverà in Italia.
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La NSR Honda non giungerà a casa di Vale: cos’è successo?
L’ultimo Gran Premio della scorsa stagione di MotoGP, ha visto Valentino Rossi raccontare con tanto di moto presenti, tutte le tappe più importanti della propria carriera. Il nove volte campione del mondo, commosso, ha parlato del modo in cui quelle due ruote avessero inciso nel proprio percorso e in particolare come fosse legato a una di loro. La NSR Honda, la moto con la quale ha vinto il suo primo mondiale in MotoGP e che aveva chiesto all’azienda giapponese di poterla portare a casa, a Tavullia. I nipponici hanno però rifiutato preoccupati che un mezzo del genere con un valore tale, potesse subire danni durante il viaggio.
Vale un po’ amareggiato, ha detto: “La 500 mi doveva essere data dalla Honda e avevo già tutto pronto per riceverla, avevo già il posto a casa. Ne ho parlato con Alberto Puig, ma per qualche motivo la moto non è mai arrivata. Sarei molto felice se Honda cambiasse idea e me la volesse finalmente dare. È chiaro che la moto la terrei bene, a una buona temperatura e con un posto di rilievo in casa mia”. Chissà se la Honda cambierà idea, per il momento il mezzo rimarrà in Giappone.