La Serie A: campionato aperto ed equilibrato. Attualmente in sosta per le qualificazioni al mondiale in Qatar 2022, alla dodicesima giornata evidenzia una compagine di quattro squadre che potrebbero lottare ed arrivare fino in fondo. Ciò lo rende un tornea ancor più interessante ed importante dello scorso anno che vede Milan, Napoli, Inter e Juventus giocarsela fino alla fine.
La Serie A: campionato equilibrato con la Juve in ritardo
Destabilizzata dall’inaspettato addio di CR7, la Vecchia Signora non può non essere tra le candidate al titolo. Max Allegri non esprime un bel gioco ma propone una squadra cinica che pensi al risultato piuttosto che al palleggio. Come si suol dire i risultati sono la cura di tutti i mali. Tuttavia vi e’ un distacco significativo che attualmente non vede una prospettiva importante sul cammino del campionato. Il Milan di Pioli ha trovato finalmente equilibrio tra società, dirigenza e tecnico. Ottima la gestione di Ibra e Giroud, la crescita di Tonali ha premiato la pazienza del tecnico, merito il suo di aver saputo aspettare. Merito anche della dirigenza, Massara e Maldini oltre a rappresentare il Milan al meglio mettono a disposizioni grandi competenze specifiche. Il miglior acquisto del Napoli nella sessione estiva e’ stato senza dubbio Luciano Spalletti: rileva una squadra che gioca assieme da anni e ne valorizza alcune pedine che ad oggi sono fondamentali. Il Napoli sbaglia poco e subisce altrettanto. Questo sicuramente va attribuito alla mano del tecnico che attualmente rimane in corsa a pieno titolo.
Capello si esprime sulla Serie A di oggi
Il mercato invernale dà maggior equilibrio
Non mancano le soprese. Il Bologna non raccoglie di riflesso le aspettative. In collaudo il Torino di Juric, una compagine che deve ancora assimilare il pensiero del tecnico, che per la mole di gioco che costruisce realizza realmente poco. La Roma di Mourinho dopo una brillante partenza stenta a mantenere i ritmi iniziali. Il tifo si raccoglie attorno al tecnico, emblema di una rivoluzione in atto che necessariamente passa dal mercato invernale. Proprio così a donare maggior equilibrio alla massima competizione sarà proprio il mercato invernale. Con l’addio di Vlahovic alle porte, Borja Mayoral potrebbe passare in Viola già da gennaio, visto il poco spazio in giallorosso. La Roma potrebbe metter mano nel reparto difensivo sulla destra e dedicarsi alla pedina mancante a centrocampo. Il Napoli potrebbe occuparsi di fornire una risorsa alternativa a Mario Rui. Tra le sorprese per la filosofia di gioco che esprime il tecnico Viola, Vincenzo Italiano, il suo carisma, le idee e la sua elasticità ne fa una risorsa importante in un momento delicato per il campionato di massima serie.