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Lazio – Juve, i commenti post partita

Lazio – Juve che si è giocata all’Olimpico alle 12.30 è terminata con un pareggio. Entrambe le squadre portano a casa un punto importante per le loro classifiche. La partita è stata caratterizzata da diverse azioni interessanti sia da parte dei biancocelesti che da parte dei bianconeri. Al termine della gara Inzaghi e Pirlo sono intervenuti ai microfoni di DAZN.

Lazio – Juve, cosa ne pensa Inzaghi?

Simone Inzaghi tecnico della Lazio ha commentato in questo modo la partita fra Lazio e Juventus: “Esultanza? Un gesto istintivo, abbiamo fatto un ciclo di partite incredibili con giocatori contati. Questi ragazzi anche oggi si sono superati, per questo l’esultanza è stata più spinta del solito. Abbiamo ampiamente meritato il pari. Ci sono state occasioni da una parte e dell’altra, la Juve sappiamo cosa rappresenta, ha tanta qualità. Abbiamo fatto una grande gara. Da allenatore mi ritengo soddisfatto delle riserve. Oggi mancavano Leiva, Immobile, Strakosha e Lulic. Ora avremo la sosta per poter lavorare nel modo migliore.

I ragazzi sono stati bravissimi in questo inizio di stagione. Correa ha fatto una grande partita, poteva essere più lucido in fase di conclusione ma si è fatto sempre trovare nel posto giusto. Non mi sembrava il caso di toglierlo. Abbiamo un grande cuore, la difficoltà é nel nostro DNA. In Champions ho avuto bisogno di ragazzi del settore giovanile. Ora dobbiamo riposarci con la sosta. Caicedo è una grande persona, sbagliò un gol importante a Crotone. L’ho voluto tenere dopo il primo anno perché era ideale. Lo avrei fatto giocare dall’inizio, aveva un problemino alla spalla.
Mi metto nei panni di Immobile, Leiva, Strakosha e Lulic che hanno lavorato 4 anni per la Champions e non possono partecipare. Gli dico di stare tranquilli che arriverà il loro momento
.”

Il commento di Pirlo nel post Lazio – Juve

Andrea Pirlo ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla partita contro la Lazio: “Avevamo fatto una bella partita, non avevano mai tirato in porta, zero avvisagli. Le partite e i campionati si vincono con i dettagli, non abbiamo gestito negli ultimi minuti. Soddisfatti per la partita, non per il risultato. La testa conta? La testa viene sempre prima di tutto, la mentalità di gestire la partita, di gestire ogni situazione. Se vai con un atteggiamento non positivo, fai brutte prestazioni. I ragazzi hanno dato il massimo, peccato per questo risultato: meritavano molto di più”.

Che cosa manca alla sua Juve secondo Pirlo?: “Manca la cattiveria, la voglia di raggiungere questi risultati. Per vincere campionati non bisogna mollare secondi e dettagli. Oggi l’abbiamo fatto per grande parte della gara, peccato per questi ultimi 15 secondi, non era nelle avvisaglie prendere gol. Soluzioni? Bisogna proporre questo tipo di calcio, quando lo fanno si vedono buone soluzioni. Danilo va a cercarsi lo spazio, sono importanti le posizioni.” Riguardo a Ronaldo, l’allenatore ha detto: “Fondamentale, non solo per noi ma ovunque è stato. Problema alla caviglia e costretto a uscire, chi è entrato ha fatto bene. Siamo mancati nel tenere la palla, nel gestire le giocate. Nel complesso però siamo soddisfatti.”

Su Cuadrado: “Ha sbagliato il raddoppio? L’ho già detto, i dettagli sono quelli che ti fanno vincere. Sbagliato un raddoppio, non può entrare in mezzo a due. Ha fatto una grande partita, ma per portarla a casa devi dare qualcosa in più.” Pirlo parla anche di Danilo: “Ha un sostituto? Hai detto bene, Alex Sandro non l’abbiamo avuto a disposizione, ma può fare il terzino di spinta che il centrale d’impostazione. Ha queste doti e lo proveremo anche in queste posizioni.” L’allenatore bianconero conclude dicendo: “La data di fine lavori? Siamo sempre lavorando per migliorare, ogni partita ci serve per mettere idee in campo, purtroppo ci viene sempre a mancare qualche giocatore. Chiesa non è riuscito a giocare, neanche Chiellini, fuori De Ligt, Alex Sandro. Non devono essere alibi e ogni partita deve essere importante.”