Lazio – Verona è una delle partite in programma per l’undicesima giornata di Serie A. I biancocelesti sabato 12 dicembre ospiteranno allo stadio Olimpico i gialloblu di Juric che scendono in campo per la vittoria. Durante le conferenze stampa pre partita i due allenatori hanno espresso le proprie sensazioni in merito alla gara di domani.
Lazio – Verona, Inzaghi: “Juric? Valore aggiunto della squadra”
Simone Inzaghi durante la conferenza di vigilia ha espresso il proprio punto di vista su diversi argomenti, ha esordito parlando del traguardo degli ottavi: “Io sono contentissimo per quello che abbiamo fatto, abbiamo realizzato un sogno e sono contento per ragazzi, tifosi e società, ora dobbiamo essere bravissimi a trasferire questa euforia sul campo perchè abbiamo poco tempo e domani c’è una gara complicata“. Riguardo alla condizione di Immobile: “Non so ancora come stanno i ragazzi, i più impiegati. Ieri dopo un giorno di riposo abbiamo fatto scarico, oggi abbiamo un allenamento e domani una sgambata mattutina, è normale che Ciro è tra i più affaticati quindi è da valutare. Con Spezia e Brugge è uscito, l’ho risparmiato per qualche minuto, ma con Correa, Acerbi, Ramos, Milinkovic, viene da diverse gare di fila. Bisognerà fare valutazioni attente“.
Il mister parla poi della possibilità di piazzarsi al quarto posto: “Penso di sì, dobbiamo trasferire l’euforia in campo, il tempo è poco ma bisogna essere bravi. Domani c’è un avversario che sta facendo cose ottime, il loro valore aggiunto è l’allenatore che è bravo e competente e li fa giocare bene. Io penso che qualsiasi avversario sarà un onore. Stiamo parlando di mostri sacri del calcio, ma non vogliamo essere la Cenerentola degli ottavi, sono sicuro che faremo bene e in quel sorteggio non saranno contenti“. La Lazio in questo periodo sta tenendo un ritmo molto alto: “Sei partite così ravvicinate di Champions hanno tolto energie fisiche e mentali importanti. Ora però il girone è finito e bisogna resettare e portare in campo l’entusiasmo, troviamo una squadra scomoda e molto organizzata“.
Inzaghi: “Verona, squadra di quantità e qualità”
Non si sa ancora chi verrà schierato in porta domani, Inzaghi risponde: “Sceglierò di partita in partita. Sono contento di Strakosha in questi anni e ora di Reina, ho la fortuna anche qui di poter scegliere come in altre zone del campo, sono due grandi portieri che mi rendono felice. Thomas sta lavorando benissimo, sicuramente una scelta precisa non l’ho ancora fatta“. Sul punto forte del Verona: “Hanno dei giocatori che hanno quantità e qualità, faremo massima attenzione, sappiamo che lo scorso anno abbiamo fatto un pari e una vittoria ma sono state gare combattute“.
Il mister accenna anche alle qualità di Pereira: “Ha tanta qualità, può fare tutto. È generosissimo, ha ottimi valori fisici, con l’infortunio di Muriqi ci siamo trovati un po’ scoperti in attacco, adesso sono contento di averlo a disposizione perchè si è inserito nel migliore dei modi“. Per concludere Inzaghi dice: “Saremo sempre molto impegnati, abbiamo 4 gare in pochi giorni, dopo ogni gara ce n’è un’altra, dobbiamo dare continuità, anche se obiettivamente con quello che abbiamo passato 17 punti non sono male. Probabilmente avremmo potuto averne qualcuno in più“.
Juric: “La Lazio è una squadra matura”
Ivan Juric, allenatore del Verona, durante la conferenza stampa ha presentato la partita di domani contro la Lazio: “Come allenatore a volte sei criticato un po’ troppo, adesso forse ci sono troppi elogi. Difesa? Magnani è recuperato, Lovato anche, Di Marco giocherà in difesa o da quinto. Lo scorso anno a Roma fu una grande partita perché loro stavano veramente bene, erano in fiducia e in lotta per lo Scudetto. La Lazio? Faccio i complimenti alla Lazio per il passaggio del turno. Chi le toglierei? Non so chi toglierei: ci sono Alberto, Immobile, Milinkovic, Lazzari, Correa…sono top player, giocano insieme da anni. Li vedo maturi, sanno gestire le partite e sanno come colpire. Vanno d’accordo, penso che la loro forza sia la squadra. Kalinic non credo ci sarà, oggi ha fatto allenamento Gunter, che è di nuovo disponibile. Vieira deve pazientare un po’, spero di averlo dopo la sosta“.