Oggi si è tenuto l’incontro tra Lega Serie A e Assocalciatori. I temi discussi, le possibili soluzioni da mettere in atto per “combattere” la crisi economica che ha investito il calcio. Inoltre, argomento centrale della riunione, anche il taglio degli stipendi dei calciatori. Alla fine si è arrivati ad un accordo: il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha trovato la soluzione.
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Quale l’accordo raggiunto tra Lega Serie A e Assocalciatori?
L’accordo tra club e calciatori è stato raggiunto all’unanimità. Il risultato non era così scontato dato che la Lega Serie A aveva chiesto il rinvio del pagamento di alcune mensilità. Mentre Assocalciatori, contraria, chiedeva di rispettare le remunerazioni. Il problema economico che però grava sul mondo del calcio non è cosa da poco e per questo è necessario venirsi incontro. È proprio ciò che hanno fatto le due parti. La decisione finale è quella di posticipare i pagamenti di maggio al mese di giugno, così da arrivare giusti con i tempi per l’iscrizione al prossimo campionato.
La Lega Serie A inizialmente aveva chiesto di rinviare i pagamenti da marzo a giugno, spalmandoli in più mensilità fino ad arrivare a dicembre. In questo modo però i conti non sarebbero tornati e le società non sarebbero state in regola per iscriversi alla nuova stagione. Per quanto riguarda i debiti societari non si è giunti ad una vera e propria soluzione. Approvata però una nuova norma che “impone il blocco della campagna trasferimenti per i club di A e B che superano il costo complessivo del monte contrattuale determinato dai contratti pluriennali in essere per la stagione sportiva 2021-2022”. In questo modo i club saranno costretti a rispettare i budget e a non contrarre debiti che poi andrebbero a pesare sulle casse interne.