Messi e compagni dominano e creano diverse occasioni. Lione pericoloso con una traversa di Terrier. Verdetto rinviato alla gara di ritorno al Camp Nou.
Non era semplice andare a Lione e vincere, questo lo sapeva bene Valverde, ma alcune carenze tattiche sono balzate agli occhi di tutti.
La partita sembrava volgere a favore dei padroni di casa che nei primi 8 minuti hanno sfiorato più volte il vantaggio, culminando proprio con la traversa di Terrier poco prima dello scoccare del nono minuto.
Di li in poi è stata solo blaugrana la scena con Messi e compagni, più compagni che Messi, a dettare i tempi di gioco.
Il Lione tutto sommato ha si messo di fronte alla propria porta un vero e proprio “pullman” ma anche il Barça ha fatto di tutto per non buttarla dentro con la pulce che è sembrata per un ora frastornata e lontana dai dettami di gioco.
La chiave di volta del match secondo me è stato l’ingresso in campo di Coutinho che ha dato smalto all’attacco del Barça che soffre ancora l’astinenza di Suarez in Europa.
Lo 0a0 va tutto a vantaggio, per il momento, del Lione che limitando i danni ha così la chance risicata di provare a battere gli Spagnoli sul proprio campo…il Camp Nou fin qui un vero e proprio fortino europeo per il Barcellona.
LIONE (4-2-3-1): Lopes; Dubois, Marcelo, Denayer, Mendy; Ndombele (84′ Cheick), Aouar; Traore (69′ Tousart), Depay, Terrier (75′ Cornet); M. Dembelé. All. Genesio
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Sergi Roberto (81′ Vidal), Busquets, Rakitic; Messi, Suarez, O. Dembelé (67′ Coutinho). All. Valverde
Ammoniti: Aouar (L), Dubois (L), Sergi Roberto (B), Semedo (B)