Per l’ultima volta come manager del Liverpool, Jurgen Klopp si rivolgerà all’adorante Kop e ascolterà You’ll Never Walk Alone tra le mura di Anfield domenica 19 maggio, quando il Wolverhampton Wanderers cercherà di rovinare la sua parata d’addio alla Premier League.
In una partita che non ha nulla di significativo in palio per entrambi i club, tutti i riflettori saranno puntati sul tedesco che se ne va, mentre supervisiona solo altri 90 minuti di calcio con la tuta del Liverpool. Il calcio di inizio di Liverpool vs Wolverhampton Wanderers è previsto alle 17
Anteprima della partita Liverpool vs Wolverhampton Wanderers a che punto sono le due squadre
Liverpool
Si presume che Klopp non sentirà troppo la mancanza dei media inglesi, ma durante la conferenza stampa di chiusura pre-partita di venerdì pomeriggio, il tedesco è stato omaggiato con una bella tela che mostra alcuni dei suoi ricordi più belli del Merseyside, che vanno dalla gloria in Champions League alla tanto attesa supremazia in Premier League.
Quattro mesi dopo aver sconvolto il panorama calcistico europeo annunciando le sue dimissioni, l’addio del tedesco è finalmente vicino, insieme a quello dei suoi allenatori Pep Lijnders, Vitor Matos e Peter Krawietz, i primi due dei quali continueranno a lavorare in tandem al Red Bull Salisburgo.
Sebbene Klopp non si rilasserà di certo alle 16:00 di domenica, l’orgoglio personale è l’unica posta in gioco per il Liverpool, che ha già la garanzia di finire al terzo posto nella classifica della Premier League dopo che la sua candidatura al titolo si è infranta durante il triste periodo pasquale.
La spettacolare sfida di lunedì con l’Aston Villa, con sei gol di scarto, si è conclusa con un risultato che incarna l’ultima stagione di Klopp: nonostante il vantaggio di 3-1 negli ultimi 10 minuti, una doppietta di Jhon Duran ha riportato i Reds sul 3-3 al Villa Park; i Lions hanno preso esempio dal Liverpool per quanto riguarda i poteri di recupero.
La capitolazione nelle West Midlands significa che il Liverpool vanta un record insoddisfacente di sole tre vittorie nelle ultime nove partite in tutte le competizioni e che dal 17 dicembre non ha mantenuto un clean sheet in Premier League ad Anfield, ma porre fine a questa sterile sequenza difensiva sarebbe un altro regalo d’addio per il suo amato allenatore.
Wolverhampton Wanderers
Da allenatore uscente dalla Premier League a manager in fase embrionale nel calcio inglese, Gary O’Neil intende interpretare il ruolo di guastafeste domenica, dove gli ospiti potrebbero ancora infilarsi nella parte alta della classifica se i risultati dovessero andare a loro favore.
Tuttavia, i Wolves hanno perso il loro mordente in questa fase finale: dopo essere stati colpiti per cinque volte dai campioni eletti del Manchester City il 4 maggio, gli uomini di O’Neil sono stati spazzolati via dall’in forma Crystal Palace di Oliver Glasner nel penultimo fine settimana.
Il tridente micidiale composto da Michael Olise, Jean-Philippe Mateta ed Eberechi Eze ha reso ininfluente l’attacco di Matheus Cunha al Molineux, lasciando i Wolves in una non memorabile 13ª posizione in classifica, anche se a soli due punti dal Brighton & Hove Albion in 10ª posizione.
Per entrare nella parte alta della classifica, però, gli Old Gold dovrebbero rovinare la parata di Klopp – uno scenario improbabile se si considera che hanno ottenuto una sola vittoria nelle ultime 10 partite in tutti i tornei – e sperare che Brighton, Bournemouth e Crystal Palace si ritirino, ma O’Neil e soci non si faranno condizionare dal fatto di non essere riusciti a uscire dalla zona bassa della classifica.
L’incontro di settembre al Molineux ha visto il Liverpool realizzare una delle sue rimonte per eccellenza, trionfando per 3-1 sui Wolves, che non vincono una partita di Premier League ad Anfield dal 2010 e che non dovrebbero rappresentare una minaccia importante per un ideale addio di Klopp.
Notizie dalle squadre
Oltre alle imminenti uscite di Klopp e del suo staff tecnico, venerdì mattina il Liverpool ha confermato la partenza di Thiago Alcantara e Joel Matip alla scadenza del contratto a fine stagione, ma l’infortunio al crociato di quest’ultimo gli negherà l’addio al campo.
Tuttavia, Thiago è tornato ad allenarsi all’inizio della settimana dopo un problema muscolare e ha poche possibilità di partecipare alla finale, mentre Diogo Jota (anca) e Andy Robertson (botta) sono rientrati in squadra e dovrebbero essere coinvolti.
Ben Doak (ginocchio) e Bobby Clark (non specificato) dovranno restare a guardare da bordo campo domenica, dove Klopp non si farà problemi a concedere minuti a Conor Bradley e Stefan Bajcetic, anche se molto probabilmente dalla panchina dei sostituti.
Per quanto riguarda i Wolves, la difficile ala portoghese Pedro Neto è nella fase finale della riabilitazione da un infortunio alla coscia e O’Neil ha confermato che farà parte della squadra per la trasferta nel Merseyside.
Craig Dawson (inguine) e Leon Chiwone (caviglia) sono entrambi assenti garantiti per gli ospiti, che contro il Palace non hanno avuto a disposizione Jose Sa a causa di un malore, ma il portiere è ormai recuperato.
Pablo Sarabia, invece, ha accusato un lieve problema ed è un nuovo dubbio per O’Neil, che ha anche ritirato Boubacar Traore durante l’intervallo dello scorso fine settimana, anche se è sembrata una scelta tattica di O’Neil.
La sostituzione anticipata di Traore offre a Jean-Ricner Bellegarde e Tommy Doyle la speranza di rientrare in sala macchine al fianco di Mario Lemina e Joao Gomes, per i quali il Liverpool sembra intenzionato a riaccendere l’interesse in estate.
Probabili formazioni Liverpool vs Wolverhampton Wanderers
Possibile formazione titolare del Liverpool:
Alisson; Alexander-Arnold, Quansah, Van Dijk, Robertson; Elliott, Endo, Mac Allister; Salah, Gakpo, Diaz
Possibile formazione iniziale del Wolverhampton Wanderers:
Sa; S. Bueno, Toti, Kilman; Semedo, Doyle, Lemina, Gomes, Ait-Nouri; Cunha, Hwang