Proviene dal Brasile, gioca nell’Academy del Fluminense, ha 17 anni ed è destinato a diventare il nuovo crack del calcio brasiliano. Si chiama Kayky, mancino naturale, atleticità fulminea e tanto gusto, e ha addosso gli occhi del club che ora sta dominando la Premier League: il Manchester City. Sebbene sia ancora un talento acerbo, non avendo giocato in prima squadra, Kayky ha giò mostrato di avere le qualità giuste per sfondare nel mondo del calcio. E la sua provenienza è una garanzia assoluta: negli anni il Fluminense ha sfornato numerosi talenti che hanno poi fatto breccia in Europa. Qualche nome? Marcelo del Real Madrid, Fabinho del Liverpool e Rafael e Fabio, ex terzini del Manchester United.
Il prezzo del giovane si aggira attorno ai 10 milioni di euro. Con questa cifra il City di Guardiola ha battuto la concorrenza di diversi club come Shakhtar Donetsk e Liverpool.
Il Flamengo è campione del Brasile per il secondo anno consecutivo
Chi è Kayky, il nuovo talentino del calcio verdeoro?
Cresciuto nei campi di Rio de Janeiro, quelli in cui domini grazie al tuo talento, Kayky ha fatto vedere le sue qualità alla scuola samba di Magueira, meglio conosciuta per essere fonte di spettacolo calcistico. Le acrobazie del giovane hanno subito impressionato gli agenti della Fluminense, che lo hanno portato nel vivaio del club facendolo diventare il pilastro della squadra. Con la formazione di Rio ha vinto il campionato brasiliano U17, mentre lo scorso anno si è classificata secondo nella Coppa del Brasile U17. Kayky è stato uno dei protagonisti del campionato diventando capocannoniere (con 12 reti) e trascinatore della Nense.
Kayky, estro e magia
Non a caso è soprannominato il Neymar Mancino. Nel suo sangue scorre il talento brasiliano, luccicante e a volte appariscente nelle giocate. Goca soprattutto a destra, dove interviene e spinge verso la difesa avversaria. Ha una discreta capacità di sfruttare gli spazi, e ha anche un dicreto fiuto per il gol, come dimostrano le sue statistiche nella scorsa stagione.